Antonelli: «Per me il Genoa è un punto di arrivo»

Luca Antonelli, arrivato al Genoa dal Parma, è stato presentato oggi al Signorini di Pegli. Il padre di Antonelli, Roberto, disputò due stagioni al Grifone tra l’82 e l’84 e lui tifava genoano. “Mio fratello è tifosissimo del Genoa e da piccolo mi portava di peso in Gradinata Nord. Lui è un grandissimo tifoso del […]


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Luca Antonelli, arrivato al Genoa dal Parma, è stato presentato oggi al Signorini di Pegli. Il padre di Antonelli, Roberto, disputò due stagioni al Grifone tra l’82 e l’84 e lui tifava genoano. “Mio fratello è tifosissimo del Genoa e da piccolo mi portava di peso in Gradinata Nord. Lui è un grandissimo tifoso del Genoa e anche io. Soprattutto negli anni della serie B e della C ho visto moltissime partite anche in trasferta, l’ultima nel 2004 con il Genoa che vinse a Como 3-1, poi giocando non ho più avuto occasione”.

Giocatore e tifoso dunque, ma alle prese con una fastidiosa pubalgia che lo ha bloccato nelle ultime settimane. “Sto molto meglio – spiega – ho trovato uno staff sanitario molto preparato e spero di rientrare il prima possibile. Certo, qui c’è Criscito, un giocatore fenomenale, ma spero di poter dare un contributo alla squadra. Sto facendo doppio allenamento tutti i giorni e spero per fine mese di essere pronto”. “Credo che il Genoa sia un punto d’arrivo perchè è una società ambiziosa con un presidente ambizioso. Spero di dare tanto e di rimanere qua il più a lungo possibile”, conclude Antonelli

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