Andrea Esposito alla Lazio, oggi o mai più. E’ l’ultimatum lanciato nei giorni scorsi dalla società ligure al presidente Claudio Lotito. Il patron capitolino aveva preso tempo, aveva chiesto al Genoa di pazientare fino alla partita di Coppa Italia con il Palermo con il chiaro intento di sondare altre piste di mercato (Canini in primis). Tempo scaduto. E’ programmato per i prossimi minuti il colloquio (telefonico) decisivo tra lo stesso Lotito ed il direttore sportivo rossoblu Stefano Capozzucca. Il numero uno biancoceleste dovrà dare una risposta al Genoa che ha proposto il prestito di sei mesi con eventuale diritto di riscatto. Nel frattempo il club di Preziosi sta tenendo in stand by altre squadre interessate al difensore classe ’86. Chievo, Catania, ma soprattutto il Livorno, stanno monitorando la situazione, nella speranza di una rottura tra Lazio e Genoa. Il presidente Spinelli negli ultimi giorni sta tempestando di chiamate il diesse ligure, che se oggi non dovesse avere le risposte attese dalla Lazio privilegierà proprio gli amaranto.
AGGIORNAMENTO ORE 15.05 – Come anticipato stamane da la Lalaziosiamonoi.it, nel primo pomeriggio c’è stato l’atteso contatto telefonico tra il presidente Claudio Lotito e il ds del Genoa Stefano Capozzucca. Per conoscere ulteriori dettagli sulla trattativa, la nostra redazione ha raggiunto telefonicamente proprio il dirigente ligure. “Ho parlato con il presidente Lotito – ha confermato Capozucca-, ma il giocatore non interessa più alla Lazio. Il discorso è chiuso”. Quindi non sarà Andrea Esposito il rinforzo che Ballardini aspetta in difesa, dopo la partenza di Cribari. L’obiettivo numero uno del club biancoceleste resta Michele Canini del Cagliari, ma la trattativa sarà molto complessa, anche a causa del rapporto non proprio idilliaco tra il presidente Lotito e il presidente del Cagliari Massimo Cellino.
