Genoa Club Trento, il nido del Grifone nelle valli tridentine

Pianetagenoa1893.net oggi è volato a Trento, dove ha contattato il presidente del Genoa Club Marco Diotto. La nostra chiacchierata inizia con una sua opinione sul caso Criscito e sui deferimenti. «Siamo sempre alle solite – spiega Diotto a Pianetagenoa1893.net – basta accanirsi sul Genoa e si trova terreno fertile. Criscito ha perso l’Europeo, è stato […]


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Pianetagenoa1893.net oggi è volato a Trento, dove ha contattato il presidente del Genoa Club Marco Diotto. La nostra chiacchierata inizia con una sua opinione sul caso Criscito e sui deferimenti. «Siamo sempre alle solite – spiega Diotto a Pianetagenoa1893.net – basta accanirsi sul Genoa e si trova terreno fertile. Criscito ha perso l’Europeo, è stato sbattuto in prima pagina come un terrorista, per poi concludere l’indagine con un nulla di fatto. Se potessi dargli un suggerimento, gli direi che la prossima volta è meglio che se ne stia a casa con sua moglie anziché frequentare certe persone: soprattutto credo che non avrebbe dovuto dare spiegazioni e chiarimenti a nessuno per i fatti contestati nel derby. I calciatori professionisti dovrebbero scremare le loro amicizie a mio avviso».

Il presidente continua sui deferimenti: «Siamo veramente all’ assurdo. Se dovessi esprimere quello che penso su questa vicenda e su come la giustizia sportiva si comporta in generale credo che scriverei un poema. Il bello è che la si chiama giustizia, ma, senza offesa, mi viene da ridere. Personalmente sono d’accordo con il presidente Preziosi quando dice che il Genoa viene schiacciato e nessun organo di stampa cerca di difenderlo: a Roma o a Milano non sarebbe mai succcesso».

Il sodalizio dei tifosi trentini del Grifone è nato quasi per gioco nel 2002. Diotto si era trasferito da Genova ad Arco di Trento per motivi di lavoro e ha cercato su internet altri innamorati del Grifone. Dopo poco tempo gli ha risposto Marco Facchini, un tifoso di Trento: si era innamorato del Grifone da bambino dopo aver visto una partita a Genova e da allora non se ne perde una. Da questo incontro casuale, hanno dato vita insieme al club e grazie al “tam tam” di mail dopo poco si è aggiunto Paolo Bellei, cosi da formare un terzetto praticamente inossidabile.

Appena possono prendono l’auto tutti insieme (o anche da soli) per vedere giocare l’amato Grifone: sopra la sud infatti campeggia orgoglioso il loro striscione.

A Genova hanno una rappresentante: Claudia Rambaldi che gli permette di essere presenti alle riunioni dell’Associazione Club Genoani e di avere sempre notizie fresche riguardo la situazione della società e della tifoseria.

Attualmente il club ha 15 soci “fedeli” e altri che si aggregano in alcune occasioni. «Grazie a tutte queste persone e ai soci simpatizzanti che offrono spontaneamente la loro disponibilità siamo riusciti anche a sostenere la Fondazione Genoa 1893» racconta Diotto.

Attualmente la sede è presso il Caffè al Feudo nel centro storico di Trento, ma presto verrà dislocata a Mori (sempre in provincia di Trento) a casa del Presidente.

I soci del club hanno approntato un sito internet, dove si raccontano le proprie esperienze di tifosi e interagiscono con gli altri sodalizi rossoblù. Nelle pagine si possono trovare, foto, storie e immagini relative alle varie trasferte itraprese nel corso degli anni.

Con pochi soci e a causa della lontananza da Genova non ci sono molte possibilità di promuovere iniziative particolari. Il Club ha organizzato nel 2007, in occasione del ritiro di Levico, una festa del club e hanno provato anche ad organizzare in concomitanza di questo evento, seppur senza successo, un’amichevole tra i soci ed i giocatori del Genoa. Ma c’è da dire che nel loro piccolo sono riusciti in una iniziativa molto importante: a Trento c’era una ragazzina malata di leucemia (usiamo il passato perché fortunatamente ora è guarita) appassionatissima del Genoa, figlia di due tifosi rossoblu trasferitisi anche loro a Trento. Il Genoa Club Trento è riuscito anche grazie all’ aiuto dell’ex team manager Salucci a fare avere alla bimba un pallone autografato da tutti i giocatori del Genoa, regalo ovviamente graditissimo.

In ultimo, tornando al discorso deferimenti, abbiamo chiesto al presidente del club la sua opinione riguardo alla proposta di Pianetagenoa1893.net di protestare col silenzio nei primi 10 minuti della gara con la Juve di domani. «Sono d’accordo con il vostro suggerimento – conclude Diotto – di manifestare in silenzio, ma non 10 minuti, ma tutta la partita o addirittura non andare nemmeno allo stadio, anche se so che sarebbe impossibile. Il calcio oramai in Italia ha un sapore disgustoso che a pochi piace, e si vede dal calo di spettatori, rubriche ecc., e poi dicono che c’è poco appeal. Scusate ma chi pensano di prendere in giro?».

Luana Ambrico

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Scheda Genoa Club Trento

Sede: c/o Caffè al Feudo piazzetta Diego Lainez, 8 (Trento)

Presidente: Marco Diotto

Vicepresidente: Marco Facchini

Consigliere: Marco Bellei

Resp.le Rapporti Esterni: Claudia Rambaldi

Indirizzo e-mail: info@genoaclubtrento.it

Sito Internet: www.genoaclubtrento.it

Recapiti telefonici per contatti: cell:3471393150/ lavoro 0461430352 (Marco Diotto)

NB: i club che volessero partecipare a questa rubrica possono scrivere a redazione@pianetagenoa1893.net oppure a luanaambrico@pianetagenoa1893.net

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