Bancari Carige nel pallone

Il Club Genoa dipendenti del Gruppo bancario genovese, è noto per il suo premio al giocatore rossoblù più corretto. Fondato 20 anni fa, conta 540 iscritti: sovrasta i 300 del club della Sampdoria presente nell'istituto creditizio


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«Il nostro non è il solito club che riconducibile a un quartiere o a una zona geografica ben definita dove ci sono punti di aggregazione. Siamo dispersi all’interno del nostro gruppo bancario che si estende in più regioni italiane». Così il presidente Maurizio Pavoni descrive il suo Club Genoa dipendenti Gruppo Banca Carige, che proprio quest’anno festeggia i 20 anni di vita: un raggruppamento che conta 540 fedelissimi sostenitori rossoblù con sede all’interno del circolo dei dipendenti della banca, affiliato all’Associazione club genoani e iscritto alla Fondazione Genoa. Gran parte di essi sono abbonati allo stadio. «Esiste anche quello della Sampdoria – prosegue Pavoni con una punta d’orgoglio – ma conta molti meno iscritti, circa 300. Ciò rispecchia anche l’andamento del numero dei tifosi in città».

Oltre a seguire la squadra nelle sue vicende, il club ha un’attività benefica molto sviluppata, il cui fiore all’occhiello è il Trofeo del Genoa Club dipendenti Banca Carige, giunto alla 19a edizione. «Proprio pochi giorni fa, il 12 maggio – racconta Pavoni – abbiamo premiato Sculli con la somma di 3mila euro, messe a disposizione dalla Fondazione Carige. Il riconoscimento viene attribuito, tramite un referendum tra i soci, al giocatore che si sia comportato in modo corretto sia in campo che al di fuori. Il calciatore li gira a sua volta a un ente di beneficenza da lui scelto». L’attaccante ha scelto di donarli al Dipartimento di Pediatria dell’Istituto Gaslini di Genova. In passato sono stati premiati numerosi beniamini dei tifosi rossoblù come Marco Rossi, Davide Fontolan, Tomas Skuravy e Gianluca Signorini. «Abbiamo anche altre forme di beneficenza – riferisce il presidente –. Secondo le disponibilità del nostro bilancio, affidiamo a istituti o enti dei contributi in denaro. In particolare, effettuiamo le nostre elargizioni nel periodo natalizio: abbiamo erogato somme all’Anpass, a una squadra di giocatori di hockey su sedie a rotelle, all’Istituto Tumori e altri». Oltre a ciò il club mette anche a disposizione degli iscritti vari gadget del Genoa: sul sito del gruppo, www.genoaclubcarige.it, dove sono reperibili i moduli di iscrizione, c’è anche una sorta di mercatino per maglie, felpe e altri capi e accessori rigorosamente griffati con i logo del Grifone. Sul sito c’è anche una parte della sezione “dal Club” dedicata ai commenti in lingua genovese sulle prestazioni della squadra, oltre alle gallerie di foto del premio, delle varie formazioni del Genoa e degli striscioni allo stadio.

Al momento il club ha sospeso la sua attività culturale, che in passato ha avuto momenti di notorietà. «Nel 2004 abbiamo organizzato un convegno – aggiunge Pavoni – sulla figura del celebre allenatore dei primi anni di vita del Genoa, il dottor James Spensley, che ha avuto grande successo. In quell’occasione ci occupammo molto dell’aspetto di fondatore degli scout in Italia». E a proposito di Spensley, il Club Carige fece alcuni anni fa una scoperta molto interessante. «Il medico aveva combattuto nella Grande Guerra – racconta il presidente – nella zona dei Dardanelli. Fu catturato nel 1915 dai tedeschi ed è morto in Germania nei pressi di Magonza. Trovammo la sua tomba in un cimitero di guerra britannico in quella zona».

Il club organizza raramente trasferte al di fuori della Liguria. «Questo essenzialmente per un semplice motivo – spiega Pavoni – poiché i dipendenti sono sparsi in tutte le zone operative del nostro gruppo bancario, presente in quasi tutto il territorio nazionale. Non soltanto dunque in Liguria, che fa la parte del leone: molti soci risiedono in Emilia Romagna, nel Piemonte e in Lombardia. Ne abbiamo anche due in Sicilia, dove il gruppo ha acquistato una serie di sportelli: uno però è un genovese trapiantato nell’isola». In genere il club preferisce organizzare trasferte in zone dove c’è una forte attrattiva turistica: come ad esempio è stato fatto in occasione di Siena-Genoa. «Nel caso in cui non organizzassimo un viaggio per seguire il Grifone al di fuori della nostra regione – afferma il presidente – i nostri soci si rivolgono direttamente all’Acg. Con la prossima stagione dobbiamo risolvere il problema delle trasferte, anche perché siamo attratti dalla prospettiva delle competizioni europee che potrebbero farci visitare luoghi incantevoli e interessanti». Il Club Carige seguirà il Genoa nel ritiro estivo in Austria per la preparazione alla prossima stagione: passione per la propria squadra e vacanze, un connubio perfetto.

Marco Liguori

SCHEDA CLUB GENOA DIPENDENTI GRUPPO CARIGE

Sede: Via XX Settembre 41, cap 16121 Genova

Per contatti: segreteria Tel. 010 5959.789 – Fax. 010 5959.780

Sito internet: www.genoaclubcarige.it (in esso è reperibile il modulo di iscrizioni)

Email: info@genoaclubcarige.it

Presidente Maurizio PAVONI

Vice-Presidenti Augusto BANDERALI e Giorgio VILLAMAINA

Segretario Giorgio Bonsignore (Addetti) Ivana DAPINO e Luca GARBARINO

Tesoriere Massimo DE FERRARI (Addetti) Mario OPISSO

Addetti Ass.ne Clubs Genoani Nicola CEVASCO e Fabio PACI

Incaricati trasferte e relazioni esterne Giorgio BONSIGNORE, Andrea GUIDO e Giancarlo MODICA

Consiglieri Renzo BOSIO, Ferdinando CALABRESE, Luigi GIUNTA, Onofrio LAURELLO, Pierluigi ROBERTO, Corrado PAGNINI e Piero SBARBORI

Sindaci Andrea CABELLA, Franco CIAMPI e Umberto SEVES

Probiviri Fabio FREGNI, Stefano SESENNA e Giampaolo SPEZIARI

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