Genoa Club Portuali Voltri: il casting di Nicola finisce a mezzanotte (e agli ottavi di Coppa Italia)

Il passaggio del turno non era l’obiettivo principale di Nicola, che come tutti noi ha soprattutto a cuore la salvezza del Grifone in campionato


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Il Torino passa il turno ai rigori, ma Nicola ha avuto buone indicazioni da molti giocatori di cui voleva testare le capacità e l’adattabilità ai suoi schemi.

Un casting infinito iniziato assurdamente quasi nella seconda serata televisiva di giovedì e terminato col calendario che segnava già il venerdì: infatti se il primo fischio dell’arbitro Sacchi è suonato alle 21:20, l’ultimo (arrivato dopo 120 minuti di gioco e al termine del quinto rigore granata) è stato soffiato a mezzanotte.

Considerando che il Genoa giocherà a Verona domenica alle 18, il tempo per recuperare la faticosissima maratona di Coppa Italia è davvero poco.

Probabilmente il nostro allenatore, confermando quanto disse alla vigilia di Genoa-Sassuolo, in queste tre partite in otto giorni schiererà tutta la rosa a sua disposizione non solo per valutare ogni calciatore tesserato in ottica calcio-mercato, ma anche perché la partita di Coppa Italia, seppur iniziata con dieci giocatori su undici che non erano titolari domenica scorsa, ha messo a dura prova la resistenza fisica di chi ha giocato 120 minuti.

Tanto sforzo, però, per nulla, perché dopo 105 minuti il Toro era rimasto in 10 uomini e nel secondo tempo supplementare il Genoa aveva avuto diverse ghiotte occasioni per passare in vantaggio.

Ma il passaggio del turno non era l’obiettivo principale di Nicola, che come tutti noi ha soprattutto a cuore la salvezza del Genoa in campionato, quindi bisogna tenere in considerazione solamente l’esito del vero e proprio “provino” che il nostro allenatore ha fatto svolgere ai suoi giocatori, con una particolare attenzione rivolta ai calciatori che ultimamente sono finiti in secondo piano (ad esempio Agudelo e Ghiglione), agli ex infortunati (Zapata e Favilli), a quelli più discussi o criticati (Schöne, Goldaniga e Barreca) ed ai nuovi arrivati (Behrami e Destro).

Davide Nicola avrà sicuramente apprezzato le prove di Schöne (tornato a giocare ai livelli di iniziò campionato grazie ai suoi colpi geniali e agli apprezzabili interventi difensivi) e soprattutto di Favilli (centravanti vero, bravissimo in area ma anche abile a fare reparto da solo contro tre difensori granata).

Note molto positive anche per Goldaniga (che non solo è stato attento in difesa, ma spesso ha supportato la fase di attacco con ottime proiezioni offensive) e per Agudelo (che fin quando ha avuto benzina nelle gambe ha compiuto giocate deliziose e pericolose, sfiorando persino il gol).

Buone, anche se con qualche ombra, le prove di Barreca e Zapata, mentre sembrano piuttosto precarie le condizioni di forma di Behrami, Sturaro e soprattutto Destro.

Anche in Coppa Italia, così come contro il Sassuolo in campionato, si sono evidenziati parecchi problemi nel gioco sulle fasce, mentre per le vie centrali il Genoa ha sempre giostrato con grande sicurezza sapendo creare situazioni pericolose e palle-gol.

Romero è nuovamente in forma strepitosa, e contro il Torino l’asse centrale composto dall’argentino, da Schöne e da Favilli ha dimostrato forza e solidità, grande tecnica e spirito combattivo.
Il “Cuti” in particolare ha giocato entrambe le partite effettuando 210 minuti sontuosi, mentre il nostro povero “centravanti di cristallo” ha dimostrato di essere il degno erede di Borriello e di Pavoletti, sia per la forza fisica e la grinta che mette in campo, sia per il peso che sa dare all’attacco anche quando gioca da solo contro tutti, sia perché è sempre condizionato dagli infortuni fisici.

Questi in linea di massima sono i dati che Nicola avrà appuntato nel suo taccuino durante l’infinito casting lungo tre partite: domenica sera arriverà il terzo atto, quello più difficile ed importante, che darà le indicazioni finali al nostro allenatore circa le esigenze della rosa in ottica mercato di riparazione.

Contro la squadra di Juric, nel periodo migliore sia di forma che di gioco del suo campionato, il Genoa dovrà puntare principalmente a non perdere, obbiettivo non impossibile visto che Nicola è riuscito fin da subito a dare un forte spirito combattivo alla squadra e che sono parecchi i calciatori che hanno ben figurato sia contro il Sassuolo che contro il Torino.

E voi cosa ne pensate?
Commentate qui sotto, fateci conoscere il vostro parere!
Alè Genoa!

Andrea Moresi – Genoa Club Portuali Voltri

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