Figgi do Zena: si è conclusa “Un grifone per il Gaslini e non solo”

La SESTA edizione di “Un grifone per il Gaslini e non solo” sarà ricordata sicuramente per l’edizione della crisi economica, mai come in questa edizione si è registrato un calo di offerte. Ovviamente non è colpa dei genoani, ma è colpa di un paese ormai allo sbando, che va avanti solo con le poche briciole […]


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La SESTA edizione di “Un grifone per il Gaslini e non solo” sarà ricordata sicuramente per l’edizione della crisi economica, mai come in questa edizione si è registrato un calo di offerte. Ovviamente non è colpa dei genoani, ma è colpa di un paese ormai allo sbando, che va avanti solo con le poche briciole che negli anni si ha risparmiato. Questa edizione è stata anche all’insegna del vedere bene in casa nostra, nel senso che si è pensato di trovare strutture che potevano avere bisogno del nostro piccolo aiuto, piutosto che andare, anche se con piacere, fuori dalla Liguria. Infatti una nuova conoscenza del club, grazie ad una raccolta dello scorso inverno per comprare materiale didattico per i bambini dell’orfanotrofio di Campomorone, ha fatto si che questa edizione fosse estesa anche a loro. Andati con un grande amico e grande tifoso rossoblu, Roberto Scotto, la giornata all’orfanotrofio è passata in allegria e il vedere quei ragazzini ipnotizzarsi con i giochi regalati dal popolo rossoblu ci ha fatto capire quanto bisognoa ancora lottare per portare avanti questa iniziativa e ingrandirla sempre di più.

Dopo tre giorni siamo andati al Gaslini, con una particolarità, la distribuzione dei doni questa volta è stata affidata alle ragazze del club, una rappresentanza ha dato i regali ai piccoli degenti ovviamente e come sempre fasciati di rosso e blu. Come sempre le emozioni non si sono fatte attendere, e possimo dire che le difficoltà per la riuscita di questo progetto sono subito dimenticate al primo bambino incontrato. Un grazie va a tutti i soci volontari che hanno messo il proprio tempo e la propria faccia, un grazie al popolo genoano dei Distinti, un grazie per la fiducia dimostrata, al prossimo anno.

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