Il weekend di vacanza per la sosta delle nazionali avrebbe dovuto essere un sereno weekend di relax per il Popolo Rossoblù. E invece molti hanno trasformato il grave infortunio occorso a Milik da un problema “polacco-partenopeo”, al problema tutto genoano di trovare un sostituto al “certo partente” Pavoletti.
Molti specialisti di calcio mercato definiscono queste idee, che maturano in una notte a mercato chiuso, “suggestioni”. Qualcuno più ardito definisce queste pseudo-operazioni come obiettivi. Onestamente non ho mai capito cosa possa voler dire “suggestione”. O come in una azienda seria come quella di De Laurentis gli “obiettivi” possano essere fissati tra un sabato notte e una domenica pomeriggio.
La verità è che Pavoletti ha, nemmeno due mesi fa, compiuto una scelta di vita: ha deciso di rimanere a Genova e rinnovare il proprio contratto con il Grifone.
Il buon Leonardo merita e ha il diritto di vestire la maglietta del Club più antico d’Italia, fin quando lo desidererà. Senza essere considerato una “suggestione” o una strategia di “disaster recovery” causa altrui infortuni.
E ben venga se nel frattempo il Cholito è esploso nel cuore dei tifosi. Simeone è diventato un mezzo idolo non certo per il cognome che porta, ma per la grinta e l’umiltà (quelle si, di famiglia) con cui lotta su ogni pallone.
I Genoani vogliono innatamente bene a questo ragazzo, perché è questo ragazzo è così innatamente genoano da essere capace di farsi metà del campo stendendo come birilli due difensori, entrare in area di rigore e prendere un palo interno clamoroso! E tutto grazie a quel fuoco che gli brucia dentro che è lo stesso fuoco che brucia nel cuore del Popolo Rossoblù.
E a breve arriveranno anche le “suggestioni” di mercato su Simeone.
Pavoletti e Simeone, essendo due grandi attaccanti, sono sempre sul mercato. Un Napoli, un Milan, una Roma qualunque, hanno i soldi per fare diventare questi ragazzi ancora più milionari e per pagarne i cartellini profumatamente.
Pavoletti e Simeone hanno il diritto di giocare insieme, asfaltare le difese avversarie e contribuire a far volare questo Grifone che potrebbe essere la vera sorpresa del campionato.
Pavoletti e Simeone hanno il diritto di essere, un domani, al centro del progetto di una big europea, non secondo/terze scelte o sono soluzioni temporanee di ripiego.
Via le voci di mercato e testa all’Empoli, trampolino per far decollare il Grifone.