(S)Visti da lontano – Sotto con l’Inter, il Genoa non ha nulla da perdere

Potrebbe essere stimolante presentarsi con “l’attacco colored” visto ieri negli ultimi minuti per provare a mettere in difficoltà la difesa di marcantoni nerazzurri

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa sprinta, riscatta la sconfitta dell’andata e raggiunge quota 30 punti: veramente tanta roba se si pensa a come era messo a ottobre pre Parma-Genoa.

Un margine di 11 punti proprio sul Parma terzultimo (battuto all’andata e al ritorno) garantisce una certa tranquillità, ma tutti devono essere consapevoli che ci sono altri punti da conquistare per ottenere una salvezza largamente anticipata.

Bisogna inoltre avere il coraggio di fare i complimenti alla società che ha saputo virare da Gilardino a Vieira contro l’opinione di quasi tutto e quasi tutti.

Ora sotto con la trasferta di San Siro, a visitare un Inter ammaccata dalla sconfitta di Torino e ultimamente affaticata nella corsa scudetto.

La trasferta è storicamente ostica. L’ultima vittoria risale ai tempi di Franco Scoglio, di Ruotolo e di Skuhravy. Era la derelitta Inter di Ruben Sosa e Totò Schillaci. Era un tempo in cui non c’erano ancora i telefonini, per intendersi. Da allora pochi sofferti pareggi, pochi gol all’attivo e soprattutto tante goleade subite. Sino ad arrivare al furto dell’anno scorso ai danni di un ottimo Genoa in grado di far soffrire San Siro.

Vedremo come Vieira approccerà la partita. Vedremo se Lautaro Martinez ci sarà o sarà squalificato.

Certo potrebbe essere stimolante presentarsi con “l’attacco colored” visto ieri negli ultimi minuti per provare a mettere sotto scacco la difesa di marcantoni nerazzurri.

In fondo il Genoa non nulla da perdere.

 

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