(S)Visti da Lontano – Le voci che dileggiano Fiorentina e Genoa per il pareggio? Ridicole

Ricordiamo a chi oggi dispensa lezioni: Milan-Reggiana 0-1 del 1994, e Piacenza in B. Oppure Juventus-Spezia 2-3 e Arezzo (allenato da Conte) in Serie C

Federico Santini Genoa Preziosi

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L’Inter ha finalmente estinto il suo debito nei confronti del Genoa per Milito e Thiago Motta. Handanovic entra nell’élite dei calciatori amati dai Genoani pur non avendo mai vestito la casacca del Club più antico d’Italia. Samir si aggiunge a Ingesson, Allegretti, Koeman e Lineker.

Riteniamo ridicole le voci che dileggiano Fiorentina e Genoa per lo scialbo pareggio di ieri sera.

Le due squadre non hanno regalato nulla, hanno conquistato un punto a testa.

La storia è invece piena di misteriose vittorie. Ricordiamo a chi oggi dispensa lezioni: Milan-Reggiana 0-1 del 1994, e Piacenza in B. Oppure Juventus-Spezia 2-3 e Arezzo (allenato da Conte) in Serie C.

Pleonastico citare Sampdoria – Empoli 1-2 di qualche giorno fa.

Il Genoa ha tanti difetti, ma non ha regalato mai niente a nessuno. Ad Andria si ricordano ancora della retrocessione in C dovuta a una sconfitta proprio all’ultima giornata del campionato di B del 1996 a Marassi, contro un Grifone che non aveva niente da chiedere al campionato.

Personalmente sono anche contento che l’operazione “Salva Milan” con la svendita di Piatek di gennaio non sia servita ai rossoneri per qualificarsi alla prossima Champions League.

Oggi è il momento di festeggiare. Per altri di rinviare funerali maldestramente annunciati.

Da settimana prossima Preziosi prepari un Genoa capace l’anno prossimo di salvarsi a Pasqua. E nel frattempo prepari anche la cessione della società perché ormai è il tempo.

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