(S)Visti da lontano – Il Genoa è più debole di quello dell’anno scorso

Gollini non è Martinez. Pinamonti non è Retegui. Il famoso sostituto di Albert è Godot: non è arrivato. La panchina inoltre è cortissima. Il mistero Bohinen

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa si risveglia bruscamente dal torpore del calcio di agosto e va a sbattere contro un Verona abile a picchiare, contenere e giocare sugli errori rossoblù.

L’arbitro, pessimo, non può e non deve essere un alibi.

Questo Genoa è più debole di quello dell’anno scorso! Gollini non è Martinez. Pinamonti non è Retegui. Il famoso sostituto di Albert è Godot: non è arrivato.

Pinamonti Genoa
Pinamonti chiama la palla (foto Genoa CFC Tanopress)

La panchina inoltre è cortissima. Gilardino si è lamentato del mancato arrivo di un esterno sinistro vice Martin e di un difensore, ma ci permettiamo di evidenziare che anche il centrocampo e l’attacco sono cortissimi.

Bohinen in 8 mesi ha giocato cinque volte e quest’anno non ha ancora debuttato. Numeri da “oggetto misterioso”. Poco giorni prima della fine del mercato era stato avvicinato alla Cremonese. Non era forse meglio lasciarlo andare?

Bohinen Genoa
Emil Bohinen pressato da Antonio Candela del Venezia (foto di Genoa CFC Tanopress)

Vitinha e Messias l’anno scorso facevano panchina. Oggi sono i titolari che devono garantire gli assist vincenti e i gol. Ekuban (che rispetto all’anno scorso ha lo stipendio dimezzato) e Ankeye sono alternative valide? Quanti gol possono fare?

La rosa è ridotta all’osso. Abbiamo assegnato un 10 alla società per l’opera di sfoltimento di una rosa monstre, ma in Serie A non è possibile dover inserire Accornero ed Ekhator per raddrizzare una partita.

In Serie A si gioca in 16 e il Genoa 16 giocatori di Serie A non li ha, anche considerando la tendenza agli infortuni dei calciatori rossoblù.

Messias Gilardino Genoa Inter
Mister Gilardino abbraccia Messias (foto di Genoa CFC Tanopress)

L’anno scorso abbiamo sempre evidenziato i troppo infortuni muscolari. Quest’anno si sono già infortunati Marcandalli, Ekuban, Zanolli, Bani e lo stesso Albert a Firenze non ha ancora debuttato dopo “l’affaticamento” di fine luglio. Vedremo le condizioni di Junior Messias, ma siamo già a 6 infortuni su 24 giocatori: il 25% della squadra dopo tre giornate di campionato. Decisamente troppo.

Ora sosta e poi Roma. L’anno scorso il Genoa di Gila conseguì contro la squadra di Mourinho la propria vittoria più larga. Vedremo cosa dire l’unico giudice infallibile: il campo.

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