Il Genoa vede la salvezza e mantiene 4 punti di vantaggio e lo scontro diretto favorevole a 2 sole giornate dal termine, nonostante il rotondo 0-3 subito dall’Internazionale.
E’ importante non mollare e tenere duro ancora per 7 giorni, ma senza farsi venire “il braccino” per paura di vincere. Il Genoa sarebbe salvo con una vittoria o anche solo due pareggi tra Sassuolo e Hellas.
Il Lecce è obbligato a vincere sia al Friuli sia in casa contro il Parma all’ultima.
Partiamo dal presupposto che né Sassuolo né Udinese vorranno perdere in casa, perché a nessuno piace fare la vittima sacrificale designata e cedere nel proprio stadio il passo ad avversarsi sicuri di vincere facile.
Il passato è pieno di annunciati trionfi esterni finiti in lacrime. E il Genoa ne ha avuti molti esempi tra Ravenna e Piacenza. Vincere fuori casa è sempre molto complicato.
Il Sassuolo post lock down ha macinato ben 16 punti in 10 partite, raggiungendo un ottavo posto impronosticabile durante la sosta forzata che vedeva i neroverdi appena sopra la zona retrocessione. De Zerbi vorrà mantenere questa posizione di prestigio di prima dopo le solite note. Il Sassuolo ha un gioco organizzato e punte spumeggianti.
I calciatori rossoblù avranno voglia di vincere per chiudere i conti, ma bisogna evitare gli errori commessi contro il Torino, perché anche un pareggio sarebbe oro colato.
L’Hellas sarà un avversario ostico e motivato. I tifosi scaligeri odiano il Grifone. Juric e gli altri ex sono stati subissati di critiche dalla tifoseria, durante buona parte della loro esperienza a Genova. Veloso ha anche ricevuto delle pesanti offesi personali. Gli ex avranno voglia di riscatto.
Testa fredda e cuore caldo per gestire al meglio l’attracco del veliero Genoa alla prossima Serie A.