Il Genoa riesce a muovere la classifica e dare continuità alla vittoria esterna del Monday night di Empoli.
Il Grifone con i suoi 24 punti è la più avanti tra le squadre che lottano per non retrocedere. E’ incredibile come la metà esatta di questi 24 punti siano stati portati a casa da Ballardini nelle famose prime 7 giornate di campionato. Juric è riuscito a sommarne altri 3, sempre in 7 partite. Prandelli ne ha portati a casa 9 ma in 8 incontri (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte.
Il Grifone viaggia insomma a una media di un po’ più di 1,1 punto a partita, che regala una proiezione a fine campionato di 42 punti tondi-tondi.
La vittoria del Bologna a San Siro ha alzato la quota salvezza. Niente di nuovo sorprendere però, perché Mihailovic è molto bravo a entrare in corsa. L’ex doriano prima del suo Bologna-bis aveva già ampiamente dimostrato di riuscire “a dare la scossa” ad ambienti sfiduciati e dimessi. Il Bologna dovrà soffrire sino all’ultimo, ma l’anello debole oggi, la squadra principale indiziata a seguire Chievo e Frosinone in B è proprio l’Empoli.
In quest’ultima parte di campionato, dall’arrivo di Prandelli per intenderci, l’Empoli ha conquistato solo 5 punti ed è fanalino di coda di questa parziale classifica.
Il Genoa dovrà cercare di portare a casa almeno un pareggio da Bologna, per mantenere il vantaggio negli scontri diretti e magari rosicchiare un punto all’Empoli stesso, impegnato venerdì in un difficile anticipo a Roma sponda Lazio.
I felsinei cercheranno di fare bottino pieno per abbandonare il terz’ultimo posto, ma la paura di perdere potrebbe portare entrambi le compagini ad accontentarsi di un pareggino.
