Finita la stagione calcistica è tempo di numeri ufficiali elaborati dall’Osservatorio del Calcio Italiano. La Serie A registra un piccolo decremento di pubblico medio (0,02%): 22.217 contro i 22.221 di un anno fa. E’ il secondo peggior dato dell’ultimo quinquennio, quasi dieci punti percentuali in meno se si pensa ai 24.655 della stagione 2013-2014.
Capitolo stadi. Il boom ai tornelli lo ha fatto registrare l’Inter con una media di 46.622 tifosi (+2,4%), dietro il Milan con 40.326 (+6,5%), terza la Juventus con 39.936 (+3,3%), quarto il Napoli che segna tuttavia un pericoloso -5,6% al San Paolo, quinta la Roma (-7,2%), sesta la Fiorentina (26.470, -7.9%), settimo il Genoa con 21.335 persone in media al Ferraris (solo l’1% in meno dell’anno scorso, flessione tollerabile vista la stagione complicata).
La Sampdoria è decima con 19.852 unità e il peggior calo tra le squadre rimaste in massima categoria: addirittura -9,6%. Il miglio dato posivito lo conquista, invece, il Bologna con un confortante +12,2% che lo piazza subito dietro al Grifone.
La Juventus è la squadra italiana che richiama più gente avendo fatto registrare il miglior dato stagionale in dieci stadi: Bologna, Cagliari, Verona (Chievo), Crotone, Empoli, Firenze, Napoli, Palermo, Reggio Emilia (Sassuolo), Udine.
La partita con più pubblico è stato il derby di Milano di ritorno con 78.328 persone al Meazza.