Napoli-Genoa due volte di lunedì e due pareggi (VIDEO)

Gasperini con i rossoblù mai sconfitto al San Paolo: il Genoa non vince a Napoli dal 2009


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Quella in programma lunedì al “San Paolo” sarà la terza sfida tra Napoli e Genoa che si disputerà nel cosiddetto “Monday night”. Nei due precedenti si sono registrati due 1-1 conquistati dal Genoa grazie a due magistrali punizioni nel finale di gara decisive nel rimontare il vantaggio partenopeo. La prima volta nel gennaio 2007, in Serie B, il Genoa pareggiò grazie all’honduregno Leon (al debutto col Grifone) che indirizzò il pallone nel “sette” all’87’ dopo che il napoletano Calaiò portò avanti gli azzurri su rigore all’83’. Ed è stato proprio “l’arciere” il protagonista del secondo precedente giocato di lunedì. 25a giornata dello scorso torneo, 24 febbraio: il Napoli passa al 18’ con Higuaìn ma all’84’ Calaiò si inventa una magistrale punizione con il pallone che si insacca alle spalle dell’incolpevole Reina dopo aver toccato il palo interno.

In generale, quella di lunedì sera al San Paolo sarà la 55ma partita (di cui 7 in Serie B e 2 in Coppa Italia) che il Genoa disputerà in casa del Napoli; in due occasioni la partita si giocò in campo neutro (nel ’41 a Lucca e nel 2002 a Benevento in B). Il bilancio dice che gli azzurri hanno vinto 24 volte (2 in B e 1 in Coppa Italia), i rossoblù 12 (2 in B, 1 in Coppa Italia) e 18 volte (3 in B) si è registrato un pareggio. Sono 74 le reti segnate dal Ciuccio, 51 quelle del Grifone.

Quando si parla di Napoli e Genoa non si può trascurare il gemellaggio ultratrentennale tra le tifoserie nato all’ultima giornata del campionato 1981/82 quando, grazie al 2-2 acciuffato in extremis da Mario Faccenda al San Paolo, il Grifone ottenne la salvezza condannando alla retrocessione il Milan. 

L’ultima vittoria del Napoli risale all’aprile 2013: 2-0 firmato dalle reti nel primo tempo di Pandev e Dzemaili (Frey nella ripresa parò un rigore a Cavani) che inguaiò il Genoa impegnato nella lotta per non retrocedere. Andò decisamente peggio nella sfida precedente nel dicembre del 2011 (recupero della prima giornata) quando gli azzurri inflissero un umiliante 6-1 che significò anche il primo esonero di Malesani sostituito poi da Pasquale Marino. Sconfitta anche nel maggio 2011: 1-0 rete di Hamsik nel primo tempo. La curiosità è legata a Gasperini che, sulla panchina del Genoa, non ha mai perso al San Paolo (venne battuto invece 3-0 due stagioni orsono con il Palermo): 1-1 l’anno scorso, 0-0 nel gennaio 2010, 1-0 nel febbraio 2009 (ultima vittoria rossoblù firmata Jankovic), 2-1 nel settembre 2007 (Sculli e un’autorete di Cannavaro sancirono il successo genoano giocato in uno stadio a porte chiuse) e 1-1 come detto in Serie B nel gennaio 2007.

Tra i precedenti anche quattro risultati a tavolino (di cui uno in Coppa Italia). Il 2 gennaio 1927 nella prima sfida in assoluto che venne giocata allo stadio “Militare dell’Arenaccia”: finì 3-2 in rimonta per il Genoa con doppietta di Gastaldi e gol di Levratto (di Sallustro e Kreutzer su rigore le reti partenopee) mutato nel 2-0 sempre per il Grifone dal giudice sportivo a causa delle intemperanze del pubblico di casa. Gli altri due incontri decisi con risultato a tavolino furono nel 1954 e nel 1959. Nel 1973 in occasione della partita di Coppa Italia, a causa del colera che aveva colpito il capoluogo campano, il Genoa decise di non giocare e anche in quell’occasione il risultato venne deciso dal giudice sportivo che assegnò la vittoria per 2-0 al Napoli.

Le 11 vittorie totali del Genoa in campionato (di cui 2 in B) sono datate: 22 febbraio 2009 (1-0: Jankovic); 30 settembre 2007 (2-1: aut. Cannavaro, pareggio di Domizzi su rigore e Sculli); 11 giugno 2000 in Serie B (3-1: Carparelli doppietta, Galletti per il Napoli e Francioso); 15 aprile 1962 in Serie B (4-1: autorete Schiavone, Bean e doppietta di Pantaleoni per il Genoa, rigore di Corelli per il Napoli); 4 ottobre 1959 (2-0 a tavolino); 22 gennaio 1957 (2-1: Vinicio per il Napoli poi Abbadie e Carapellese); 10 gennaio 1954 (2-0 a tavolino); 15 febbraio 1931 (1-0: Banchero); 12 gennaio 1930 (2-1: Puerari e Banchero per il Genoa, momentaneo pareggio di Ghisi); 25 novembre 1928 (2-1: Bodini e Levratto per il Grifone, momentaneo pareggio di Sallustro per il Ciuccio) e 2 gennaio 1927 (2-0 a tavolino).

 

Francesco Patrone

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.