Jurić e le due vittorie di fila: un record avvenuto altre 18 volte

Oltre all'attuale tecnico "matricola" sulla panchina del Grifone ci sono altri casi di allenatori esordienti vittoriosi


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Due vittorie di fila ad inizio stagione: primo posto a punteggio pieno, per ora. Un piacevole record personale per la “matricola” Ivan Jurić. Nella ultracentenaria storia del Genoa, un simile record – punteggio pieno dopo le prime due gare di campionato – si è verificato altre diciotto volte. Tra queste, la prima risale proprio alla prima competizione considerata ufficiale, pur svolta in una sola giornata: domenica 8 maggio 1898. Il Genoa, nella capitale Sabauda, si scontra la mattina con la Ginnastica Torino ed il pomeriggio con l’Internazional Torino; 0-2 la prima e 1-2 la seconda: e fu il primo pioneristico, quasi goliardico, titolo nazionale.

Tornando ai giorni nostri, tra gli “esordienti” prima di Jurić c’è riuscito il suo mentore Gasperini nel 2006/07, facendo bottino pieno con Vicenza e Rimini. Quella stagione, era la Serie B, il mister di Grugliasco infilò un filotto di cinque vittorie consecutive, considerando le tre uscite in Coppa Italia (Spezia, Fiorentina e Modena) antecedenti la prima gara di Campionato; cinque vittorie di fila in competizioni ufficiali ad inizio stagione è l’attuale record di un allenatore del Genoa, considerando i campionati a girone unico. Sempre “Gasperson” nella stagione 2009/10: tre di seguito, facendo soccombere, nell’ordine, Roma, Atalanta e Napoli.

Salendo nuovamente sulla DeLorean di zemeckisiana memoria, quella macchina del tempo ci riporta alla stagione 1911/12. Eugen Herzog sulla panchina di Prima Categoria e Grifone vincente su Juventus, Inter e Casale, seconda, terza e quarta di andata poiché la prima di campionato contro l’US Milanese si recuperò in primavera.

Poi ci pensò William Garbutt nelle stagioni 1912/13, da esordiente quattro di fila (Inter, Andrea Doria, Racing Libertas e US Milanese) nel girone lombardo-ligure di Prima Categoria; 1914/15, tre vittorie nel girone ligure piemontese di Prima Categoria (Acqui FBC, Savona e Andrea Doria); 1919/20, filotto da cinque nel girone ligure di Prima Categoria (Andrea Doria, Spes, Grifone GC, Savona e Sampierdarenese); 1922/23 con addirittura sei vittorie inanellate nel girone B di Lega Nord della Prima Divisione (Milan, Cremonese, Bologna, Derthona, Rivarolese e Modena); 1924/25 tre vittorie nella fase iniziale del girone B di Lega Nord della Prima Divisione (Cremonese, Brescia ed Hellas Verona). Il mister britannico tornò alla ribalta dopo la Seconda Guerra Mondiale: 1947/48, vittorie su Lucchese e Napoli in Serie A.

Altre stagioni da due o più vittorie di fila: 1927/28, cinque con Renzo De Vecchi esordiente (Torino, Brescia, Lazio, Padova e Pro Vercelli) nel girone A di Divisione Nazionale, e la successiva 1928/29 sempre con De Vecchi (Pistoiese e Fiumana) nel girone B di Divisione Nazionale.

Karl Rumbold nel 1932/33, Serie A, ne ottenne tre (Triestina, Pro Patria e Casale); due Vittorio Faroppa all’esordio in panchina nel 1934/35, serie cadetta (Legnano e Cagliari); anche due per l’esordiente Hermann Felsner, nella Serie A del 1936/37 (Torino e Lazio). Giacinto Ellena, nella Serie B 1952/53 ne fece tre (Vicenza, Lucchese, Piombino).

Negli anni ’70 del secolo scorso altri esordienti, dicono gli almanacchi del calcio, ci riuscirono: Arturo Silvestri, due vittorie nella Serie C 1970/71 (Olbia ed Entella) e quattro di fila per Guido Vincenzi nella Serie B 1974/75 (Arezzo, Spal, Brindisi e Palermo).

Se il buongiorno si vede dal mattino… Ivan Jurić sulla panchina più antica d’Italia ha sinora conosciuto solo vittorie, tra amichevoli, Coppa nazionale e campionato.

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