Gare consecutive senza gol: Ballardini eguaglia Bagnoli, ma è lontano dal record del 1964

La porta del Genoa di Benjamin Santos restò inviolata per nove gare ufficiali: otto gare di campionato più una di Coppa Italia

La rete vincente del genoano Piaceri nel derby del 19 gennaio 1964 (Foto della Fondazione Genoa)

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Il Genoa di Davide Ballardini eguaglia quello di Osvaldo Bagnoli ma è ancora lontano dallo strepitoso record del Genoa del brasiliano Benjamin Santos: quattro gare consecutive terminate senza palloni dietro al portiere, quelle archiviate nel giorno della Befana 2018 così come furono quattro i match del Grifone 1990/91 e 1991/92 (le ultime tre di campionato e la prima della stagione successiva) terminati a reti inviolate.
Ben lontano da essere raggiunto, invece, il record che risale alla stagione 1963/64: otto gare con la porta di Mario Da Pozzo rimasta inviolata, alle quali si aggiunge anche un impegno in Coppa Italia per un totale di nove gare ufficiali consecutive senza incassare gol. La “striscia” poteva essere più lunga se il match Inter-Genoa del 5 gennaio 1964 non fosse stato interrotto al 70’ per nebbia – tra le polemiche genoane – sul risultato di 1-0 in favore dei genovesi. Poi la gara venne ripetuta il 29 gennaio successivo ma la vittoria andò ai nerazzurri (1-0 il risultato finale, con gli ospiti in dieci uomini per quasi un’ora in seguito all’infortunio dell’attaccante Giampaolo Piaceri).
In quella stagione il portierone rossoblù Mario Da Pozzo, con 792 minuti di imbattibilità polverizzò tutti i record precedenti in Serie A. Oggi è attestato al quarto posto nella particolare classifica che vede in testa Gianluigi Buffon. Mattia Perin, invece, dopo la vittoria sul Sassuolo è fermo a 426 minuti (inclusi i recuperi) mentre Simone Braglia si attestò a 423 minuti.
Questa la sequenza del Genoa di Benjamin Santos: Alessandria-Genoa (Coppa Italia), Genoa-Atalanta, Mantova-Genoa, Genoa-Lanerossi Vicenza, Spal-Genoa e Genoa-Bari tutte terminate a reti inviolate; poi la vittoria esterna sul Messina (0-3), Juventus-Genoa 0-0 e Sampdoria-Genoa 0-1.
Questa la sequenza del Genoa di Osvaldo Bagnoli: Genoa-Inter 3-0, Atalanta-Genoa 0-0 e Genoa-Juventus 2-0 per la stagione 1990/91, e Genoa-Cremonese 2-0 per il campionato successivo. In mezzo il quarto di finale di Coppa Italia perso a Parma (2-0) e Taranto-Genoa 0-1 per la coppa nazionale della stagione seguente.
Infine, la “fresca” sequenza di Davide Ballardini: Fiorentina-Genoa 0-0, Genoa-Benevento 1-0, Torino-Genoa 0-0 e Genoa-Sassuolo 1-0.

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