Dopo 29 giornate è Diego Milito il vero capocannoniere del campionato di serie A. I tifosi genoani non crederanno ai loro occhi, ma è proprio così: il Principe ha scavalcato Ibrahimovic. Pianetagenoa1893.net è giunto a questa conclusione, calcolando il rapporto tra il numero complessivo di tiri e i gol segnati sulla base delle statistiche Panini Digital-Lega Calcio. L’attaccante rossoblù ha segnato 16 reti (al terzo posto nella classifica marcatori dopo Di Vaio e lo svedese) e ha provato 80 volte a calciare (è settimo per le statistiche Panini) verso la porta avversaria: il suo risultato è di 0,2. Al contrario Ibrahimovic ha realizzato 19 reti e tirato 114 volte, ottenendo una media di 0,17. Insomma, il rendimento tiri/gol del Principe è più elevato di quello del giocatore nerazzurro.
Milito, dopo Ibrahimovic, ha messo in riga anche Mascara e Miccoli: il primo ha tirato 84 volte e realizzato 9 reti con un rapporto di 0,11. Stesso valore anche per l’attaccante del Palermo, che ha calciato 94 tentativi e segnato 10 reti. Seguono Del Piero (93 tiri, 9 reti) e Cassano (84, 8) entrambi con un rapporto pari a 0,095. Settimo in graduatoria è il laziale Zarate con 0,094, derivante dai 10 gol segnati e i 107 tiri scagliati.
Le statistiche di Panini Digital riportano anche altre buone notizie per il Genoa. La squadra allenata da Gasperini risulta al 10° posto per tiri in porta con una media gara di 4,9. Inoltre è settima per passaggi riusciti (61,2%) e supremazia territoriale (10 minuti e 06 secondi in media). Infine si è piazzata al nono posto come numero di palle giocate (524,5) e come indice di pericolosità (46,4%) che misura la produzione offensiva di una squadra calcolato su una serie di quattro parametri. In base a quest’ultimo indice domenica scorsa il Grifone ha fatto meraviglie contro l’Udinese, ottenendo un 50,6% contro 26,8% degli avversari. Un valore molto eloquente, indice della superiorità della squadra di Gasperson.
Marco Liguori
