Se ieri il protrarsi delle trattative in Lega Serie A concernenti i diritti televisivi ha obbligato Juventus e Genoa a rimandare l’incontro per parlare di Rolando Mandragora, secondo Tuttosport nulla è precluso e l’incontro definitivo potrebbe avvenire quest’oggi. “Non abbiamo avuto tempo, magari lo faremo domani” aveva sentenziato il presidente Preziosi all’uscita da via Rosellini a Milano, lasciando intendere una certa premura da ambo le parti. La trattativa per il ritorno del centrocampista in rossoblù, dopo la recente convocazione in nazionale maggiore da parte del nuovo ct Mancini, è certamente un premio alla maturazione di un talento che il Ferraris vorrebbe rivedere a tre anni di distanza dal 2015.
L’affare, sentenzia il quotidiano sportivo torinese, è pressoché imbastito: Mandragora si trasferirà al Genoa a titolo definitivo per una cifra superiore ai 15 milioni, ma entro due anni la Juventus potrà richiamare l’ex Crotone a Vinovo. In altre parole Marotta farà cassa senza perdere il controllo sul 20enne talentuoso mediano, cosa che potrebbe invece non accadere con Stefano Sturaro. Il centrocampista ligure, altro oggetto di desiderio del Grifone, semmai arriverebbe in prestito con diritto di riscatto. Ma a frenare il buon esito della trattativa ci sono due intoppi: l’inserimento di altre squadre (Wolfsburg, Betis e, dalla Cina, lo Shanghai Shenua) e la volontà della Juventus di incassare almeno 18/20 milioni dalla sua cessione.
