Ancora una volta la sveglia rossoblù suona presto per tutti gli addetti ai lavori. Colazione a Villa Rostan alle 8 e due ore d’allenamento a partire dalle 10:30. Al centro sportivo Pio-Signorini presenti oltre centocinquanta tifosi rossoblù (e tre cani) in una mattinata segnata da minacciose nuvole nere e un vento di scirocco che apriva al sole il cielo di Pegli.
È stato interessante vedere all’opera Stefano Raggio Garibaldi, il penultimo acquisto del Genoa. Il giovane collaboratore di Scarpi ha allenato i portieri con tantissimi esercizi con la palla. Un repertorio che spaziava dalla sensibilità del tocco di piede fino alle canoniche discese a terra sbuccia-gomiti passando dai tiri ravvicinati deviati all’ultimo con lo scudo.
A pochi metri di distanza mister Jurić iniziava con un esercizio a due tocchi finalizzato al movimento a memoria, alla velocità e all’attacco dello spazio. Quattro giocatori riempivano il perimetro delimitato dai conetti: il primo appoggiava sul secondo con il terzo che scattava in profondità senza palla, riceveva, scaricava sul quarto il quale chiudeva il cerchio verso il primo. Come sempre la circolarità distingue gli esercizi del tecnico di Spalato.
A seguire, la prima partitella a campo ridotto, otto contro otto con due jolly posti alle estremità dei lati lunghi del rettangolo di gioco. Nel frattempo Ostojić prendeva in consegna Zanimacchia, Improta e Cissokho (sostituito in corsa da Fiamozzi) per un focus di schemi da sviluppare in velocità contro due sagome a protezione dell’area di rigore: i primi duettavano con tocchi a scavalcare gli ostacoli mentre il senegalese provava l’inserimento-e-tiro con un movimento in diagonale simile al gol messo a segno da Diogo Figueiras contro il Carpi.
La partita a tutto campo undici contro undici concludeva l’allenamento mattutino. In blu: Perin, Izzo, Burdisso, Gentiletti, Fiamozzi, Rigoni, Veloso, Laxalt, Pandev, Pavoletti, Ocampos. In rosso: Lamanna, Rosi, Cofie, Marchese, Cissokho, Ntcham, Zanimacchia, Renzetti, Gakpé, Simeone, Lazović. Trenta minuti di calcio interrotto un paio di volte da uno spazientito Jurić. Gol vittoria di Pavoletti; Lamanna (il portiere titolare nel prossimo mese di Serie A) molto positivo nel salvare due gol praticamente fatti da Pavoloso e Ntcham (pure lui meglio quando è passato in blu).
Capitolo infortuni. Muñoz ancora a parte dopo aver effettuato il riscaldamento in gruppo. Lavoro totalmente a secco per Tomás Rincón tra palestra e giri di campo monitorati dal gps: per il Generale non è a rischio la gara con il Cagliari.
Domani seduta mattutina a porte aperte dalle ore 10.
