Pesanti minacce a Preziosi dopo il no a Sri Group. Zarbano in Questura

Il presidente del Genoa (e persino il suo autista personale) è stato minacciato di morte. L'ad a chiarire la situazione con le forze dell'ordine

Enrico Preziosi, presidente del Genoa (Foto Paolo Rattini/Getty Images)

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Clima teso a Genova dopo il no di Enrico Preziosi a Sri Group. Come riporta Telenord, il presidente del Genoa sarebbe stato minacciato (anche di morte) più volte telefonicamente e via social: stesso trattamento anche per il suo autista personale. Una bruttissima e squallida vicenda sorta a latere dell’affare sfumato, inaccettabile senza eccezione.

L’amministratore delegato Alessandro Zarbano in questi minuti è in Questura per fare il punto della situazione con le forze dell’ordine. L’emittente televisiva non esclude che nei prossimi giorni Preziosi inviti Gallazzi a una conferenza stampa congiunta nella quale presentare le rispettive carte per rendere pubbliche le ragioni che hanno impedito la cessione del Genoa.

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