[tps_title]Immagini di avere una squadra di aneddoti da mettere in campo[/tps_title]
Domenica 1° dicembre 1968. Vado allo stadio con mio padre, il quale, arrivati in via del Piano, mi dice di aspettarlo mentre acquista al botteghino il biglietto di Genoa-Ternana. A un certo punto il signore che è davanti a me si leva d’improvviso e mi arriva una ginocchiata nel petto da un individuo che stava correndo verso la stazione ferroviaria di Brignole. Stramazzo al suolo, picchiando la nuca sul bordo del marciapiede. Poco dopo entro in coma, restandoci per quattro ore. Poi mi risveglio, ma devo trattenermi per una settimana ricoverato all’Ospedale di san Martino. La mia storia d’amore per il Genoa ha rischiato di finire – con la mia esistenza – dopo poco più di un anno!