Genoa d’assalto per allontanare definitivamente la “zona rossa”

La possibile formazione messa in campo da Juric

La squadra sotto la Nord (da Genoacfc.it)

O si vince, o saranno dolori. Nelle ultime 5 gare, sia Genoa che Chievo hanno portato a casa la miseria di un punticino. Il problema è che se i veronesi ora sono arrabbiati ma salvi (13° posto), i liguri li guardano dal basso occupando la quint’ultima casella di Serie A e sono distanziati mediante una lunghezza minima dall’Empoli, ultima squadra che non cadrebbe in B se il campionato finisse adesso. Se Maran ha quasi chinato il capo dicendo come a volte la motivazione spesso faccia la differenza (e la bilancia penda nettamente dalla parte del Grifo), Juric al contrario ha alzato la testa offrendo una reazione orgogliosa e impavida. Proprio come dovranno essere i suoi. La formazione ipotizzata da Tuttosport questa mattina è la seguente: confermatissimo Lamanna tra i pali, davanti a lui le chiavi della difesa saranno in mani (o meglio, al braccio) di capitan Burdisso coadiuvato da Munoz a destra e Gentiletti a sinistra. Lazovic e Laxalt vestiranno i panni di cursori sugli esterni del 3-4-3, con Cataldi a far compagnia a Miguel Veloso nella zona mediana del campo. Davanti, Luca Rigoni sarà l’uomo dal circoletto rosso, quello cui Juric ha affidato il gravoso compito di scompigliare l’ordinata difesa di Maran fornendo allo stesso tempo suggerimenti al Cholito in mezzo e a Palladino defilato sulla sinistra. Una formula magica che il quotidiano torinese vede come importante, in quanto più volte decisiva nel corso del campionato. Il tecnico del Genoa ha usato un lessico molto interessante, nel definire questa partita: è un po’ come essere in famiglia, in cui chiunque cerca di metter da parte le problematiche al fine di andare avanti. E’ il momento di sentire il calore della Nord, così come è altrettanto fondamentale che la sua creatura torni a far bene come ad inizio stagione. Magari non bella come allora, ma sull’efficacia non si discute. L’unico dubbio parrebbe comunque esser l’impiego di Rigoni: accantonata ogni minima ipotesi di panchina (il 30 è un perno dello scacchiere rossoblù), resta da capire se giocherà accanto a Veloso o da trequartista atipico nel 3-4-3, ipotesi al momento più probabile. L’ufficialità, però, la sapremo solamente mezz’oretta prima del kick off.
Matteo Albanese
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