Poche parole, tanti fatti. Un 25enne conteso, tra la Genova rossoblù di cui è capitano e una Torino velatamente bianconera come ipotizzato dalla stampa nei giorni addietro. Mattia Perin da Latina è in bilico, anche se secondo Tuttosport non vedrebbe l’ora di unirsi ai campioni d’Italia: il quasi ex portiere del Genoa potrebbe firmare il 4 luglio, quando la nazionale azzurra sarà allo Juventus Stadium per Italia-Olanda e allora una sola fava prenderebbe due piccioni. Firma sul contratto, quinquennale, poi corsa a rilevare il posto di Wojciech Szczesny.
Il quotidiano sportivo torinese ha pochi dubbi, pur riportando le parole di Preziosi uscendo ieri dalla riunione di Lega: “Su Perin si discute, ci si rivedrà, avremo un incontro conclusivo domani o dopodomani o fra tre giorni (domani o giovedì, ndr), in cui scriveremo l’accordo se ci sarà. Altrimenti ce lo teniamo con noi”. Marotta e Paratici sono avvertiti, serve concludere al più presto la trattativa. Trattativa che secondo l’imprenditore avellinese potrebbe non vedere l’impiego di Mandragora, per il quale la Juventus ha investito 6 milioni più altrettanti di bonus: “Ma se vorranno che faccia un altro anno in prestito, ci penseremo”. E per Emil Audero, che domenica giocherà i playoff col suo Venezia, l’idea più calda non è il Genoa bensì la Cremonese.
