Tuttosport, Genova in massa alla Partita del Cuore

Stupenda atmosfera: 32mila presenti e il ricordo di Frizzi


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C’erano i ritorni a Genova dei rossoblucerchiati (Gasperini e Cassano semi-fischiato). C’erano i genoani e sampdoriani di oggi (Bertolacci, Viviano e Quagliarella). C’erano 32mila persone a far da cornice alla Partita del Cuore: quando il Ferraris chiama a raccolta il suo tifo in nome della solidarietà, la risposta è sempre affermativa. Così, sia sugli spalti in cui campeggiava un sentito ricordo di Fabrizio Frizzi (nei distinti) che in campo, è stata una festa. Una festa per Istituto Gaslini e Airc, cui sono stati devoluti i proventi di una serata bellissima. Uno slancio alla ricerca contro i mali che affliggono i bambini, una perfetta occasione per trascorrere un mercoledì sera diverso dagli altri.

Non ha dubbi, Tuttosport: è stato un successo. Già prima che le squadre entrassero l’ambiente s’è commosso a ritmo di “Hai un amico in me”, altro omaggio a Frizzi visto il suo doppiaggio in Toy Story. Poi, quando il pallone ha cominciato a rotolare sul serio, è stato lasciato il palcoscenico alla Nazionale Cantanti contro i Campioni del Sorriso. Paolo Maldini affianco a Teo Teocoli (“L’altro ieri ho parlato coi cinesi, ma anziché del Milan erano quelli dell’Inter”), Gianni Morandi e il neo ct della Nazionale, Roberto Mancini. Non si sono persi l’evento pure Francesco Facchinetti e Javier Zanetti, non sono mancati Ermal Meta e le battute di Dj Francesco: “Lo scambio tra Higuain più 50 milioni e Icardi non si può fare”.

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