Tanti casi di mercato per il Genoa: Perin, Ganz e Mandragora

Perin in orbita Milan, quasi fatta con la Juventus per l'attaccante e il centrocampista. E due ex Grifoni scontenti animano il mercato

L'ex rossoblù Rolando Mandragora (foto Valerio Pennicino/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Non è finita la carrellata di news concernenti il calciomercato sulla sponda rossoblù del Bisagno, perché altri tre quotidiani questa mattina riportano varie notizie. Il primo è il Corriere dello Sport, che segnala la fila di società dietro al profilo di Rolando Mandragora: il centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Genoa e attualmente in procinto di compiere il percorso inverso, sarebbe stato inserito nella lista degli acquisti di Spal e Verona. Concorrenza agguerrita, che offrirebbe al 19enne la chance di un posto da titolare per riprendere confidenza col campo dopo un anno sfortunato in termini di infortuni. Tutto fatto, almeno per il CdS, per Simone Ganz al Grifone: il 23enne è rientrato alla Juventus dal prestito all’Hellas ed è richiesto anche dal Pescara che però non può offrire al giocatore la possibilità di mettersi in mostra in Serie A.

Il Tempo focalizza invece la propria attenzione sulla beffarda sorte di due ex giocatori rossoblù partiti per cercare miglior fortuna ma che di fatto hanno combinato ben poco. Il primo è Sebastian De Maio, che il Bologna vorrebbe per rinforzare la propria retroguardia. Il secondo è Leonardo Pavoletti, che lo scorso gennaio ha salutato la Lanterna preferendole il Vesuvio: ecco che, dopo mesi di panchina e di discesa in fondo alle gerarchie, il livornese potrebbe accasarsi all’Udinese. Sempre che il Genoa non gli dia un’altra chance una volta che Simeone dovesse esser ceduto.

La terza fonte è La Stampa nella sua edizione di Savona e Provincia, che analizza ancora la vicenda Perin: ormai l’Airone è promesso sposo al Milan, l’unico ostacolo che può far sperare i tifosi rossoblù nello stallo della trattativa è la distanza economica che però va assottigliandosi col tempo. Ieri Donatelli ha confermato che in settimana potrebbe esserci la chiusura, con 15 milioni destinati nelle casse del Genoa: non tutti potrebbero però entrare, visto che il grosso della cifra è legato a presenze e risultati.

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.