Le condizioni igieniche del Ferraris sono pietose

La denuncia è in un video di Primocanale.it, a proposito dello stato in cui si trova lo stadio (e non solo il campo da gioco)

Ferraris Marassi stadio Genova Genoa
Stadio Luigi Ferraris

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E’ un pungente servizio di denuncia, quello che Primocanale.it ha pubblicato poco fa sui suoi canali web: denuncia delle condizioni di scarsa igiene in cui si trova l’intero Ferraris e, nello specifico, i servizi igienici dell’impianto.

Odore acre entrando nei bagni, sporcizia ovunque, il manto erboso secco. E’ sempre più critico lo stato del Luigi Ferraris che ogni settimana, tra Genoa e Samp, ospita quasi 20mila persone. Il male storico del campo di Marassi è sotto i riflettori mediatici e nazionali da sempre: è il manto erboso, tra rizollature, misto sintetico e telone antipioggia, la quadratura del cerchio non è stata mai trovata. Sul finire di agosto, in occasione del match di Coppa Italia, l’effetto “campo di patate” era sotto gli occhi di tutti e ora si è corso ai ripari.
I problemi del Ferraris non si concludono con il rettangolo di gioco, tra ascensori guasti e seggiolini rotti nelle gradinate: la Nord e la Sud si presentano da tempo con ampie zone rovinate, i seggiolini sradicati sono tanti. Certo, chi ha commesso questo danno andrebbe punito, ma i seggiolini andrebbero sostituiti: costano 12 euro l’uno, non un’enormità, se si considera che acquistandone 400 nuovi si andrebbe a spendere quanto una mezza giornata d’ingaggio di un calciatore.
Ma la situazione peggiore è quella dei servizi igienici, in cui di igienico c’è solo la scritta sul muro, peraltro fatta a bomboletta. E poi le piastrelle saltate, il forte odore e, sul pavimento, una non meglio identificata fanghiglia. Eccoli, i bagni del Ferraris: ragionevolmente nei servizi igienici di uno stadio non ci si aspettano marmi di Carrara e asciugamani di lino, però i limiti minimi di decenza e igiene sarebbero doverosi. A tali limiti, tra muri rotti e sporcizia, a Genova non ci avvicina neanche lontanamente: le società di calcio genovesi che ora hanno la gestione dell’impianto sportivo, si spera possano pensare (come hanno fatto in parte per il terreno) anche ai servizi, per gli utenti del Ferraris.

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO PUBBLICATO DA PRIMOCANALE.

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