La Vecchia Signora vuol vendicare la sconfitta dell’andata con vista scudetto

Le mosse di Allegri contro il Genoa. Non c'è Buffon, tenuto a riposo

Simeone contro Benatia (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

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La vendetta, spiega oggi Tuttosport, è solita esser servita fredda. A riscaldare il mondo Juve, semmai, ci ha pensato il quotidiano torinese: guai a voi, il Genoa bisogna non sottovalutarlo. E’ il pericolo principale per i bianconeri, anche se le differenze tecniche sono innegabili e già all’andata fu probabilmente questa la chiave di volta del 3-1. Dopo l’importanza ribadita a proposito delle partite contro Chievo e Pescara, Max Allegri rilancia e indica quella di questa sera come una delle tappe principali in vista scudetto. Il mantra del tecnico livornese fa capo ad un turnover solo in difesa, dove Buffon non è neppur tra i convocati e davanti a Neto verrebbero risparmiati Chiellini, Bonucci e Alex Sandro. Ma non davanti, dove la DyGuain verrà appoggiata da Mandzukic e Cuadrado (o Lemina?) e sarà chiamata a fare quello che il 27 novembre non riuscì. Segnare. Allora ci pensò Pjanic su punizione, oggi “il pianista” è squalificato e allora spazio al rientrante Marchisio al fianco di Khedira (squalificato in Champions). La lezione impartita da Juric all’andata, questa Juve, l’ha imparata e tenuta salda a mente. Da allora, mai più partite clamorosamente gettate alle ortiche. In fondo, vincere stasera allo Stadium sarebbe fondamentale per il sesto scudetto.

Matteo Albanese

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