Dopo due gare in cui divenire pienamente consapevoli della propria qualità, scrive stamani Il Giornale nella sua edizione del Piemonte e della Liguria, il Genoa è chiamato alla prova del nove. Oggi l’appuntamento è alle 15, alla Dacia Arena di Udine, per scacciare i fantasmi e centrare il primo target stagionale da tre punti. L’Udinese di mister Del Neri è una squadra che vorrà rifarsi, ha ammonito Juric intimando ai suoi di offrire una prova coraggiosa e cattiva, ma certamente il Grifo non è da meno. Ecco perché il tecnico croato punterà sulla qualità a sua disposizione, specie davanti dove Gianluca Lapadula farà il suo esordio dal primo minuto. Supportato dal trequartista Goran Pandev (reduce da una grande prova in Nazionale), dal nuovo numero 10 ci si aspetta tanto movimento e ovviamente il gol: per Juric è forte e dunque lo vuole subito in campo. Pure se non al 100%, così come Bertolacci che però ha recuperato dalla botta alla caviglia subita qualche tempo fa. Fuori dai convocati, per motivi diversi, i vari Izzo, Rigoni, Salcedo e Pellegri. Ricci è indietro, per stessa ammissione di Juric, mentre per quel che concerne il sopracitato difensore napoletano c’è da segnalare come il presidente Tavecchio non abbia ancora firmato la grazia. Sul capitolo Rigoni, invece, focolaio divampato nelle scorse settimane, la scelta del tecnico di Spalato è stata di non convocarlo. Per questa stagione, ha fatto sapere, intenderà puntare su giocatori di altre caratteristiche: se si allena bene può giocare, umanamente è dispiaciuto perché si tratta pur sempre di un giocatore che ha dato tanto ma non intende stravolgere il suo credo. Credo che, questo pomeriggio, auspicherà un Grifo cattivo.
