Il punto sul mercato rossoblù a -7 dalla fine del campionato

Il sito Noigenoani.net spiega i reparti da rinforzare in caso di qualificazione alla Champions: in particolare, la rosa dovrebbe essere elevata da 18 ad almeno 21 componenti


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Dove arriverà il Genoa quest’anno nessuno lo sa di preciso, quello che è certo è che la dirigenza si sta muovendo da mesi in sede di calciomercato. Fatti dovuti scongiuri, se si dovessero raggiungere le coppe europee i 18 giocatori che attualmente compongono la rosa dovrebbero diventare almeno 21. Analizzando la stagione in corso tutti i componenti della rosa tranne lo sfortunato Paro stanno dando un apporto importante alla causa. Si analizzano, ora, i reparti laddove si può migliorare senza stravolgere un gruppo di grandi uomini e grandi calciatori. Per quello che riguarda la questione portieri è saldissimo il posto del brasiliano Rubinho che ormai difende da tre anni a questa parte la porta del Genoa è possibile un rientro alla base di Pegolo come secondo qualora Alessio Scarpi, a malincuore, dovesse alzare bandiera bianca, come terzo portiere Lamanna potrebbe scegliere di andare a giocare con continuità in qualche campionato minore, ma è anche possibile che resti, fermo restando le ottime referenze di Stefano Raggio Garibaldi e del giovanissimo Perrin, a detta di molti destinato a diventare un grande portiere. Il reparto difensivo, probabilmente, sarà quello dove ci saranno i minori cambiamenti, possibili i rientri alla base di Masiello e Ranocchia, sul primo però c’è un diritto di riscatto a favore del Bari che qualora raggiungesse la Serie A difficilmente non confermerebbe uno dei loro pilasti di questa stagione. Da definire le situazioni di Troest e Stendardo. L’interessamento maggiore, per un possibile acquisto è per il giovane difensore dell’Ascoli, Belluschi, però non si devono sottovalutare le ipotesi Zapata dell’Udinese e Lugano, difensore Uruguaiano che a Giugno si svincolerà dal Fenerbache, che rinforzerebbero un reparto che ha già dimostrato di essere uno dei migliori del campionato. Sulle fasce la situazione è più ingarbugliata, se a destra la coppia Rossi, Mesto è intoccabile, quella di sinistra vede il titolare Criscito in prestito dalla Juventus, con diritto di riscatto e Modesto che a causa di un brutto infortunio contro il Napoli a inizio stagione ha avuto poi difficoltà nel trovare la piena forma, chiuso anche dello strepitoso anno del giovane napoletano. Genoa e Juventus discuteranno a fine stagione sulla conferma di Criscito in rossoblù, ma il Genoa in ogni caso si è mosso da tempo offrendo un contratto importante al giovane venticinquenne Jeremy Mathieu terzino sinistro tuttofare del Tolosa, a detta di molti una delle stelle del campionato Francese, Il ragazzo, però, si riserva di decidere a fine stagione. Per quello che riguarda i centrali di centrocampo la coppia Motta-Juric garantisce tecnica, velocità, e grinta, è ottimamente assortita e la conferma del brasiliano è ormai certa viste le ambizioni da parte del Genoa e la riconoscenza che il giocatore ha verso una società che lo ha accolto quando tutti lo rifiutavano come se fosse, ormai, carne da macello. Milanetto, Paro e Vandenborre completano il reparto, ma è possibile che uno tra Paro e Vandenborre possa essere ceduto in prestito, è sicuro che il Genoa si stia muovendo per trovare un giocatore adatto a prendere l’eredità del croato Juric, il nome verso il quale c’è maggiore interesse è il centrocampista Donadel attualmente in forza alla Fiorentina che a giugno si svincolerà, ad aiutare una possibile trattativa in tal senso, la fede calcistica della moglie del calciatore, genoanissima. Altri nomi interessanti sono Lorik Cana del OM, Blerim Dzemaili attualmente riscattato dal Torino, Franco Zuculini giovane stella del Racing Club Avellaneda e Sebastián Alejandro Battaglia, stella del Boca Juniors. Sulle ali il Genoa se la passa benissimo. L’esplosione recente di Palladino è la conferma che gli investimenti fatti dalla società sono sempre garanzia di un ottimo risultato, di quel reparto fanno parte anche Sculli, che ha recentemente rinnovato il contratto e Jankovic, in prestito con diritto di riscatto del 50% a 3,5mln dal Palermo. Questo reparto potrà essere rinforzato di uno o due elementi importanti e il Genoa stà lavorando da tempo in questo senso. Sono circolati molti nomi interessanti Rakitic, Martins, Koutsianikoulis, Salvio, Arnautovic, Dembele, Lodi, ma probabilmente uno di questi due possibili nuovi arrivi sarà un’ala destra di una grande squadra italiana, ormai vicina alla scadenza di contratto. La politica del Genoa in questo senso sembra chiara, puntare su giovani di certo avvenire, investendo anche molti soldi, in maniera intelligente, ma tutelarsi anche dal punto di vista dell’esperienza con elementi in grado di garantire una certa esperienza europea, che sappiano leggere e gestire con facilità certe situazioni nelle quali giocatori con meno esperienza avrebbero maggiorni difficoltà. Da non perdere di vista un calciatore importante che a Giugno si svincolerà, si tratta di Jermaine Pennant, ma probabilmente a frenare una possibile trattativa potrebbe essere l’ingaggio oneroso richiesto del giocatore. Il discorso prima punta è anche quello più appassionante, Milito è spinto da giornali e media nazionali verso l’Inter, ma le intenzioni del giocatore e della società sono ben altre. Milito a Genova ha ritrovato gli amici di sempre, ha ritrovato casa sua e l’affetto unico del popolo rossoblù, rifiutò già un importantissimo ingaggio quest’estate da parte del Tottenham solo perchè lui voleva esclusivamente tornare al Genoa. Il presidente con lui ha fatto un investimento importante.

Però per coerenza è giusto precisare che se dovesse arrivare un’offerta importantissima alla società e si parla di cifre irrinunciabili, visto che il Genoa quest’inverno ha già rifiutato i 30mln del Real Madrid e i 30mln dell’inter, il principe potrebbe partire, se così sarà, come già dimostrato nel recente passato, tutti i soldi ottenuti sarebbero immediatamente reinvestiti in giocatori di primissimo piano a livello internazionale. Nomi però non ce ne sono perchè come precisato dal Presidente molte volte l’intenzione è quella di tenere e confermare il Principe e che egli stesso stà lavorando per trovare un accordo con il giocatore per una conferma anche per quello che riguarda il futuro. Possibile anche la riconferma di Ruben Olivera che ogni volta che è stato chiamato in causa ha contribuito in maniera importante alla causa. C’è però da tenere d’occhio il giovane Empolese Nicola Pozzi che a giugno sarà svincolato. Infine sono da valutare i possibili rientri alla base d Forestieri, Di Gennaro, Ledesma e Raggio Garibaldi. C’è da dire anche che la generosità del Presidente e la sua innegabile voglia di regalare un sogno al popolo Genoano e guadagnarsi, quindi, un posto nella storia della Città di Genova e in quella del Calcio Italiano, lo potrebbe portare a fare un colpo di mercato molto importante, ma questo sarà tutto legato alle sorti di questa stagione.

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