Il Giornale P&L: Omeonga dall’inizio, forse Pellegri a sorpresa

Non è chiara la composizione del centrocampo rossoblù: accanto a Veloso probabile il belga, poi uno tra Rigoni e Bertolacci nel tridente. E il classe 2001 dall'inizio?

Pietro Pellegri in uniforme (foto di Tanopress Genoa)

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Hanno fatto ritorno ieri a Genova, senza troppi sorrisi ma con la testa concentrata sul prossimo obiettivo. Così i giocatori del Grifone, al seguito di mister Juric, hanno rimesso piede in città nelle ore che precedono la stracittadina: scesi dalla Freccia Rossoblù, sguardi seri e cuffie alle orecchie, hanno così salutato il mini ritiro a Coccaglio, quartier generale che nel bresciano ha ospitato gli ultimi dettami di Ivan Juric per portarsi a casa la partita più importante dell’anno, quella che può salvare una stagione e allo stesso tempo quella che se vinta confermerebbe il tecnico croato in sella al Grifone.

E’ questo quanto riportato stamani da il Giornale nella sua edizione del Piemonte e della Liguria: c’è in ballo la paura di disonorare ancora una volta i colori, ci sono timori relativi alle critiche che pioverebbero dai propri tifosi se dovesse arrivare l’ennesima prova incolore, c’è la ferma speranza che tutti gli esperimenti attuati da Juric possano funzionare anche al banco di prova. Il dg Perinetti e il presidente Preziosi sono stati molto vicino alla squadra in questi giorni: sul campo, le note arrivate sembrano voler dare una chance ad Omeonga insieme a Veloso (out Bertolacci?), per una mediana più fisica che possa ingabbiare sufficientemente Torreira togliendo ai cugini la primaria fonte di fosforo. Non è chiaro chi giocherà tra Rigoni e Bertolacci, così come non è chiaro se sia Lapadula o Galabinov a completare il tridente che vedrà pure Taarabt. In tutto questo, conclude il quotidiano, ci sarebbe qualche spiraglio pure per vedere Pietro Pellegri a sorpresa dal primo minuto.

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