Gazzetta dello Sport, Piatek prenderà il posto di Galabinov

Ci sarà tempo per imparare a pronunciare il nome di Krzysztof Piatek, l’attaccante classe ’95 sbarcato ieri in Liguria per sottoporsi alle visite mediche come nuovo attaccante del Genoa. E ci sarà tempo proprio perché il responso trapelato dal Porto Antico è stato affermativo: il polacco, entrato alle 13 circa, dopo tre ore già poteva […]

Krzysztof Piatek (Medio Transfer - Twitter)

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Ci sarà tempo per imparare a pronunciare il nome di Krzysztof Piatek, l’attaccante classe ’95 sbarcato ieri in Liguria per sottoporsi alle visite mediche come nuovo attaccante del Genoa. E ci sarà tempo proprio perché il responso trapelato dal Porto Antico è stato affermativo: il polacco, entrato alle 13 circa, dopo tre ore già poteva considerarsi un giocatore del Grifone. Arriva dal Cracovia con un biglietto da visita niente male: 21 reti in 36 partite nell’ultima stagione, 2 in 14 partite con l’Under 21 del suo paese, la convocazione tra i 35 di Nawalka in vista del Mondiale. Ora il rossoblù, scrive La Gazzetta dello Sport, proponendo la suggestiva immagine di un derby della Lanterna col connazionale sampdoriano Kownacki.

In ogni caso, continua la rosea, si tratta di un rinforzo di un certo peso. Non solo per la cifra investita da Preziosi (4 milioni di euro, coi quali martedì scorso è andato il porto il blitz), ma pure per la folta concorrenza specie dalla Premier League. Entrando nel cuore del discorso, Piatek è una punta centrale e nel Genoa giocherà tale: nel 4-3-3 di Ballardini si giocherà inizialmente il posto con Lapadula, portando per forza di cose alla cessione del pari ruolo bulgaro Andrej Galabinov. Ora restano da trovare i due interpreti che agiranno ai loro lati.

 

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