Ceduto Perin, in casa Genoa è forte la volontà di cominciare sin da subito a rimpinguare la rosa. Ed è pertanto un Enrico Preziosi molto affaccendato, in queste ore, quello di cui La Gazzetta dello Sport stamani tenta di ricostruire i movimenti. Allo stesso tempo, infatti, il patron del Genoa ha chiesto Mandragora alla Juventus: l’affare si potrebbe fare, ma la presenza anche di Atalanta, Fiorentina e Cagliari invita alla massima cautela possibile. Non finisce certo qui, visto che l’imprenditore avellinese lavora col Milan per il rientro al Ferraris di Andrea Bertolacci, poi tratta Stefano Sturaro con la Juventus e dialoga con l’Inter in relazione a Radu e Emmers.
Mandragora, classe 1997, è assistito dal padre Giustino col quale la società bianconera ha già avuto qualche contatto. Si parla più che altro di una destinazione in prestito, cosicché l’ex Genoa possa completare il suo percorso di crescita. Ed è normale che tra le destinazioni vi sia proprio quella rossoblù, perché il calciatore è sempre stato legato a piazza e colori. Peraltro ieri l’ad juventino Marotta avrebbe parlato con Preziosi, e tra i temi c’è da scommettere che vi sia stato anche Stefano Sturaro. Il problema è che al Grifone il sanremese era allenato da Gian Piero Gasperini, estimatore del ragazzo e dunque possibile intralcio qualora la sua Atalanta dovesse inserirsi nell’affare. Un’ultima chicca infine riguarda Pepito Rossi, per il quale è a un passo l’addio al Genoa. Per lui le piste ipotizzate dalla rosea sono due, il rientro in Major League Soccer oppure la suggestiva idea Parma.