Gazzetta dello Sport: si salva solo Perin

Il capitano è tra i pochi oltre la sufficienza (6,5). Male Rigoni (4,5), Bertolacci (5), Rosi (5) e Laxalt (5)

Il rilancio di Perin (foto di Tanopress Genoa)

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Spreca, delude, infine perde. La triste parabola mostrata ieri dal Genoa a Ferrara è sintomo di un evidente riacutizzarsi di quei problemi che parevano sopiti ma che in realtà sono tornati all’appello nel modo più preoccupante possibile, a meno di una settimana dal derby. Il bollettino del giorno dopo, redatto da La Gazzetta dello Sport, parla della seconda vittoria in Serie A per la Spal di mister Semplici e della perla di capitan Antenucci. Non c’è posto per commiserare un Grifone fragile e tristemente messo al tappeto. C’è solo spazio per l’umiltà decantata dai padroni di casa e tradotta nell’immediato rilancio dopo un periodo buio.

Le pagelle redatte dalla rosea non potrebbero evidenziar meglio quanto detto finora: Mattia Perin è l’ultimo baluardo (6,5), ma davanti a lui le note positive sono rare e sporadiche. Bene Izzo (6) e Rossettini (6), meno Zukanovic (5,5) ma sempre meglio del centrocampo abulico (5 per Rosi, Bertolacci e Laxalt, 5,5 per Omeonga) e dell’attacco spuntato (4,5 per Rigoni, 5,5 per Lapadula, 6 per un Taarabt quantomeno in palla). Non meglio Ivan Juric (5), al quale La Gazzetta ha rinfacciato il non esser riuscito a cambiar volto in corsa ai suoi. Anzi, semmai ha solo tentato di aumentare il numero di attaccanti (dentro Galabinov, Pandev e Pellegri) sperando nel colpaccio. Che non c’è stato, colpa (sua?) che potrebbe rivelarsi fatale a cinque giorni dal derby…

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