Il morale messo sulla bilancia pende dalla parte rossoblù, visto che il Genoa fuori casa ha ottenuto due successi griffati da Laxalt negli ultimissimi minuti di recupero. I precedenti dicono Grifo, perché nei 50 precedenti al Ferraris ci sono più affermazioni dei padroni di casa (17) che ospiti (14), anche se il primato spetta ai segni “x” sulla schedina (20). A reti fatte, la truppa di Ballardini batte i ragazzi di Spalletti 68 a 63. Sulla carta, insomma, tutto è positivo: sul campo però non vanno i numeri e se lo scorso 7 maggio 2017 bastò Goran Pandev per certificare l’affermazione casalinga di Juric, con tanto di rigore parato da Candreva a Lamanna, emerge anche il blitz di Nagatomo il 13 dicembre 2011.
Goran Pandev, ricorda stamani La Gazzetta dello Sport in edicola, in carriera ha già segnato tre reti ai nerazzurri. Proverà a ripetersi sabato sera, quando terrà in mano le chiavi dell’attacco insieme a Galabinov (in leggero vantaggio su Lapadula, l’altro ballottaggio è tra Rosi e Pereira col primo favorito). Senza Perisic e Icardi, Spalletti punta su Eder e Karamoh e sceglie uno tra Ranocchia e Lisandro López per sostituire João Miranda, con l’ex di turno favorito sull’ex calciatore del Benfica. Ballottaggi anche tra Rafinha e Borja Valero, col centrocampista scuola Barcellona dato per favorito, e contestualmente tra lo spagnolo e Gagliardini per un posto in mezzo.
Ecco le probabili formazioni stilate oggi dalla rosea:
Genoa (3-5-2): Perin; Rossettini, Spolli, Zukanovic; Rosi, Rigoni, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Pandev, Galabinov. All: Ballardini
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Ranocchia, D’Ambrosio; Gagliardini, Vecino; Candreva, Rafinha; Karamoh; Eder. All: Spalletti
