Davide Nicola è arrivato ieri a Genova: amarcord tutto genoano

Nel suo tour d'Italia, l'ex rossoblù ha fatto tappa tra i tifosi che lo hanno visto crescere professionalmente e umanamente. E ha ricordato dieci anni della sua vita

Davide Nicola (Gabriele Maltinti/Getty Images)

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Aveva promesso che in caso di salvezza sarebbe partito da Crotone in bicicletta alla volta di Torino. Una volta che la sua squadra ce l’ha fatta, impossibile dunque sottrarsi all’impegno: la parola data vale più di mille firme. Ed era partito, Davide Nicola, in questa sorta di voto laico volto a celebrare il miracolo calcistico della salvezza dei Pitagorici: sponsorizzato dalla Gazzetta dello Sport, Pinarello e Named Sport, ieri pomeriggio ha fatto tappa a Genova, la terzultima sosta del suo viaggio. Ad attenderlo non c’erano solo la moglie Laura e l’ultimogenito Valentino, bensì migliaia di tifosi: Genoa, Sampdoria, Crotone. E’ stato abbracciato da Claudio Onofri, ossia l’uomo che lo portò al Grifone. E partirà presto, oggi del resto la tabella di marcia impone il tratto da Arenzano ad Asti, ma una sosta nella sua Genova era d’obbligo. Così come due parole, due virgolettati, un nostalgico ricordo di tante battaglie combattute insieme. Ne parla questa mattina La Gazzetta dello Sport, riprendendo lo stesso Nicola quando alle telecamere ha ricordato i dieci anni trascorsi in rossoblù tra prima squadra e giovanili. Quattro dei suoi cinque figli hanno visto la luce qui, nel capoluogo ligure. Sebbene poi sia stata dura (130 km e 2000 metri di dislivello), una puntata qui era impossibile non farla. Del resto, Nicola ha già le idee chiare. E spera di chiudere presto questo capitolo per poi cominciarne uno nuovo.

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