Corriere dello Sport: l’ex Migliore condanna il Crotone

Il terzino, che aveva militato in Calabria dal 2010 al 2013, ha deciso la sfida di ieri sera

Francesco Migliore in gol (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Un mese e mezzo fa, il Crotone usciva con un 5-0 dal Ferraris dopo esser stato calpestato dalla Sampdoria. Ieri, sempre nello storico impianto genovese, è toccato al Genoa ribadire il concetto già sperimentato pure allo Scida, quando Ballardini si prese la sua prima vittoria alla terza parentesi sulla panchina rossoblù. Insomma, la Liguria non è posto per i pitagorici. Nel duello tra squadre rossoblù, peraltro pullulo di giocatori con un passato nelle fila avversarie, è risultato decisivo proprio uno degli ex: trattasi di quel Francesco Migliore che il Genoa ha acquistato quest’estate dallo Spezia, ma che militò al Crotone tra 2010 e 2013.

Sfida decisa da un velenoso sinistro scagliato dal terzino originario di Arezzo, dunque, dopo un’ora di sostanziale equilibrio con qualche grande occasione di matrice calabrese. Non andrà a Torino Davide Nicola, dunque, perché il suo Crotone è uscito fuori dalla Coppa Italia in una serata fredda, con temperature a ridosso dello zero e la presenza di Pepito Rossi in tribuna insieme all’agente e alla fidanzata. Troppo remissivi Budimir e soci, che solo nel finale di secondo tempo hanno creato problemi a Lamanna (bravissimo però ad opporsi prima a Simy e poi a Tonev) dopo che sul finir della prima frazione Crociata veniva lasciato libero di colpire davanti al numero 23 rossoblù ma falliva clamorosamente il punto del vantaggio. E allora, col proverbiale minimo sforzo, il Grifone ha staccato il pass per gli ottavi di Coppa.

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