Sarà ancora duello tra rossoblù, domani sera: stavolta però niente Scida bensì Luigi Ferraris, niente campionato ma Coppa Italia. Il quarto turno di Tim Cup vedrà opposti il Genoa di Ballardini (al debutto proprio contro i pitagorici) e il Crotone dell’ex Davide Nicola, regalando così una chance di affermarsi per la seconda volta in dieci giorni ai liguri. L’altro lato della medaglia offre ai calabresi l’occasione di prendersi la rivincita, staccando il pass per gli ottavi all’Allianz Stadium di Torino contro la Juventus (per altro anch’essa affrontata recentemente).
Ovvio che Budimir e compagni si focalizzino in primis sul mantenimento della categoria e solo dopo sulla Coppa, ma resta una sfida da giocare con ottica record: mai nella sua storia, infatti, il Crotone è approdato agli ottavi di finale. Il miglior risultato di sempre è stato quello ottenuto due anni fa da Ivan Juric, ossia l’eliminazione al quarto turno per mano del Milan: sconfitta immeritata, quando sulla panchina sedeva il croato poi successivamente tecnico del Grifone. Ora il cerchio s’è finalmente chiuso, con l’esonero del mister di Spalato proprio a favore del ravennate Ballardini.
Brucia ancora l’ultimo precedente, quello deciso da Luca Rigoni in terra calabrese: Nicola vuole dimostrare come la sua squadra non sia inferiore al Genoa, sottolineando come quello di due domeniche fa sia stato solo un isolato blackout. Vuole orgoglio, il mister con un passato al Grifone: conta di giocarsela a viso aperto, rischiando di centrare la qualificazione. Sulla stessa linea il pensiero del difensore Arlind Ajeti, che ha aperto alla possibilità dei calci di rigore lanciando una forte minaccia al Grifone: “Daremo tutto, proviamo a vincere questa partita”. Se ci riescono, incontreranno di nuovo contro la Juve. E proveranno a dar fastidio pure alla Vecchia Signora. A riportare la notizia, il Corriere dello Sport.