Venerdì il Genoa affronterà il Monaco allo stadio Louis II, un test impegnativo contro una squadra protagonista della Ligue 1 e detentrice del titolo francese. Attualmente il club del Principato occupa il secondo posto in classifica con 66 punti a tredici lunghezze dal PSG. Con 74 reti siglate si colloca al secondo posto in classifica anche sotto il profilo del migliore attacco, subito dietro ai parigini che vantano una batteria offensiva capace di garantirgli un bottino di 95 gol. Quarta posizione invece sotto il profilo della difesa, sono infatti 32 i gol incassati nelle 30 gare disputate in campionato, davanti infatti si trovano i reparti difensivi di PSG (21), Montpellier (25) e Nantes (30). Nell’ultima gara di campionato la squadra di Jardim ha battuto il Lilla per 2 a 1, attualmente penultima in classifica e in piena corsa salvezza.
Come si posiziona in campo il Monaco? Il sistema di gioco utilizzato è il 4-2-3-1, modulo utilizzato anche dall’Inter di Spalletti. L’undici di partenza che ha affrontato il Lilla era composto da: Subasic; Raggi, Glik, Jemerson, Sidibè; Moutinho, Tielemans; Lopes, Lemar, Keità Baldè; Falcao. In rosa sono presenti anche giocatori di grande spessore come il classe 92 Rachid Ghezzal (ala destra tecnica e veloce), l’ex conoscenza italiana Jovetic, il brasiliano Fabinho e naturalmente Pietro Pellegri (che non giocherà perché in recupero dalla pubalgia). Il Genoa sfiderà un avversario dall’esperienza europea, nonché finalista della coppa nazionale che si disputerà sabato 31 contro il PSG.
