Torna il campionato domani con la sfida al Tempio tra il Genoa e l’Atalanta. Sfida tra il modulo 3-5-2 di Mandorlini e il 3-4-1-2 (a geometria variabile in 3-4-3) di Gasperini. Nei rossoblù c’è un dubbio in difesa: a destra c’è ballottaggio tra Orban (favorito) e Gentiletti. Burdisso sarà al centro, Munoz a sinistra.
A centrocampo, stante l’indisponibilità di Veloso e le condizioni imperfette di Cataldi, sarà Izzo al centro: chissà, forse Mandorlini potrebbe aver trovato la quadratura del cerchio. Ai suoi lati in mediana ci saranno Rigoni e Ntcham. Sarà questo trio il punto nevralgico dello schieramento del Grifone: sarà questo trio a dover rompere le trame offensive gasperiniane, con Kessiè, Freuller e Kurtic pronti a imbastirle. Sulle fasce Lazovic e Laxalt dovranno cercare di imporre il proprio gioco a Spinazzola e Conti: cederle ai bergamaschi sarebbe la fine, visti i canoni del gioco del Gasp.
In attacco Simeone e Pinilla si spera che siano pronti a battagliare e a segnare dopo tanto digiuno. Occorreranno palloni giocabili dalle zone esterne del campo o tramite inserimenti di Izzo e Rigoni. Fischio d’inizio dell’arbitro Gavillucci alle ore 15: passo e chiudo!
GENOA (3-5-2): Lamanna; Orban, Burdisso, Munoz; Lazovic, Rigoni, Izzo, Ntcham, Laxalt; Simeone, Pinilla. Allenatore: Andrea Mandorlini.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessiè, Freuler, Spinazzola; Kurtic; Petagna, Gomez. Allenatore: Gian Piero Gasperini