Chi lo avrebbe mai detto all’inizio della stagione. Rigoni e Migliore titolari dal primo minuto. Lo scenario è verosimile forse quasi obbligato nel Genoa delle emergenze che sabato deve riemergere a tutti i costi nella sfida serale al Ferraris contro il redivivo Bologna.
Rigoni sulla trequarti è un modo anche per ricomporre i cocci di un rapporto mai sbocciato davvero con Juric. Ma la scelta è necessaria perché le squalifiche di Omeonga e Taarabt non fanno compiere tante fantasie. E così rieccolo in campo titolare come nella scorsa stagione quando salvò la baracca. Come forse sarà necessario l’impiego dell’ex spezzino sulla sinistra. Il problema al ginocchio di Laxalt non è gravissimo, ma nemmeno risolvibile in pochi giorni. E allora ecco Migliore. Più terzino che uomo d’attacco, il 29-enne ha dimostrato nei 40 minuti a San Siro di poter dire la sua in serie A anche se nel gol subito da D’Ambrosio è capitolato, come tanti compagni in passato, nel solito errore di marcatura su calcio da fermo. Gli inserimenti di Rigoni con un Genoa ‘Migliore’, sono ora fondamentali per il Grifone ancora alla voce zero vittorie.
Luca Russo – Primocanale
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