Genoa, approfitta di questo Chievo Verona colabrodo

I gialloblù hanno incassato quaranta gol in stagione, un numero imbarazzante per chi ha sempre avuto una fase difensiva granitica

Biraschi contrasta Inglese del Chievo (Foto Paolo Rattini/Getty Images)

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La forza del Genoa è il gruppo. Come i lupi, che diventano più forti quando a cacciare sono più di uno. L’abbraccio collettivo dopo il gol di Diego Laxalt a Roma è stato splendido: una lunga rincorsa dalla panchina alla bandierina del corner che ha coinvolto tutti. Dai calciatori non impiegati da mister Ballardini fino ai membri dello staff, compreso uno scatenato Alessandro Pilati. Il senso d’appartenenza era tutto in quell’abbraccio che significava vittoria, ma anche qualcosa in più dei tre freddi punti.

Il successo sulla Lazio deve essere il punto di partenza di una nuova realtà. Quasi un anno fa il Genoa sprofondava a Pescara, 5-0, un naufragio che costò la panchina a Juric per la prima volta. Ballardini ha avuto il merito di ricongiungere la linea del tempo rossoblù interrottasi a cominciare dalla partita dell’Adriatico. Un plauso al lavoro del tecnico di Lugo, parsimonioso all’inverosimile nell’esternare le proprie emozioni: ci voleva proprio una figura così, mite ed equilibrata, nel mondo del Genoa. Ma lo stesso Ballardini è consapevole che la matematica ‘prova del nove’ sarà su un campo storicamente indigesto al Grifo, quello del Chievo.

I veronesi sono crollati in classifica dopo un inizio travolgente, con picchi di rendimento da zona coppe europee. Lo stesso andamento caratterizzò il Genoa del primo trimestre della passata stagione; perciò anche il Chievo, con ulteriori sconfitte nel carniere, rischierebbe di lottare per un risultato che non gli compete. La squadra di Maran è nervosa ma viva, la fase difensiva è diventata un colabrodo collettivo capace solo di creare molti cross (terza squadra italiana dopo Roma e Inter) e pochissime conclusioni verso la porta avversaria. Se il Genoa farà il Genoa – soprattutto senza palla – le possibilità di fare un altro colpaccio in trasferta aumentano vertiginosamente.

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