La campanella dell’ultimo giorno di scuola è suonata già da parecchi giorni: venerdì scorso, il Genoa ha mandato agli archivi la stagione del grande ritorno in Serie A con un 2-0 al Bologna che ha cancellato la sconfitta di due anni addietro che segnò il passo d’addio alla categoria. Prima di tuffarci nella lunga estate rossoblù, tra mercato e approfondimenti di ogni sorta, è opportuno tracciare un breve consuntivo della stagione attraverso la lettura delle nostre pagelle che vi hanno accompagnato in ciascun post partita, sia di campionato che di Coppa Italia. La media che ne è scaturita, frutto della sommatoria dei voi accumulati durante l’anno divisa per il numero di partite giocate, eccetto quelle terminate senza voto, fa si che il migliore sia stato Albert Gudmundsson.
Il talento islandese, già due volte MVP dell’anno per i nostri lettori, è il calciatore del Genoa ad aver registrato la media voto più alta di squadra: 6,47 (stessa media de La Gazzetta dello Sport). Concordante con la rosea anche il nostro secondo posto che, sulla base delle pagelle di Pianetagenoa1893.net, spetta a Mattia Bani: il leader della difesa di mister Gilardino termina l’anno con una votazione di 6,45 che lo rende il secondo calciatore per rendimento in campo. Menzione particolare per lo stopper del Grifone che in meno di un anno, da aprile ’23 sino allo scorso marzo, ha sacrificato due volte il setto nasale immolandosi contro Strelec (Reggina) e il gigante Djuric. Infine, la terza posizione va a Morten Frendrup: presente in ogni zona del campo con un agonismo commovente, il danese dal volto angelico sembra invece un posseduto quando deve rincorrere gli avversari. Piace ai tifosi del Genoa per cuore, corsa e serietà: la sua media voto è 6,40 (di poco superiore al 6,32 de La Gazzetta dello Sport).
Curiosamente, ma fino a un certo punto, il quarto voto più alto è quello di mister Gilardino con 6.33 (superiore di un decimo a Martinez). La media voto della squadra è stata di 6,35 superata solo dal terzetto che compone il nostro podio: l’asticella era molto alta. I voti premiano Gudmundsson e Frendrup, rispettivamente il miglior calciatore del girone d’andata e del girone di ritorno, e Mattia Bani per l’affidabilità mostrata nell’arco della stagione rossoblù. Difesa, centrocampo e attacco: un migliore per reparto, all’insegna dell’«equilibrio» sempre professato da mister Gilardino.
