La notte porterà consiglio al generale Ballardini, forse discendente del grande generale bizantino Belisario, ritratto nei mosaici di San Vitale a Ravenna. Paragoni storici a parte, lo stratega rossoblù ha fornito ancor meno indicazioni sulla possibile formazione del Genoa che giocherà contro la Roma: la scopriremo domani sera alle 20. C’è una sola certezza: il modulo 3-5-2 contro il 4-3-3 del giallorosso Di Francesco che dovrebbe svolgere un turnover (a centrocampo Pellegrini e Gonalons). Qualche idea però c’è: in difesa dovrebbe debuttare nel nostro campionato El Yamiq. E’ stato accolto con grande simpatia da tutti i tifosi genoani: potrebbe mettersi in mostra contro un avversario che ha il quarto attacco con 50 reti segnate. Avrà contro probabilmente El Shaarawy, il “faraone” di Savona ed ex Primavera del Grifone. In difesa, stando le assenze per infortunio di Spolli, Izzo e Biraschi, ci saranno Rossettini e Zukanovic.
Il centrocampo è il reparto più magmatico con numerosi ballottaggi e opzioni. Cominciamo a destra: Rosi-Lazovic. A sinistra: Laxalt-Migliore con quest’ultimo che sembrerebbe favorito. In mediana: Hiljemark-Bertolacci-Rigoni, alternativa con Veloso al centro al posto del giocatore in prestito dal Milan. Ma c’è anche la carta di riserva Cofie.
L’attacco invece sembra formato: Pandev e Lapadula giostreranno assieme. Fischio d’inizio dell’arbitro Pairetto alle 20.45: passo e chiudo!