“Le partite di giorno per consentire alle forze dell’ordine di esercitare un controllo meno complicato sui violenti. Ricordo però che gli orari erano stabiliti dall’Osservatorio”. Dopo Luca Bizzarri e Pierluigi Pardo, anche Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è contrario all’anticipo di Genoa-Milan alle 15 di lunedì 21 gennaio. Un “pasticiaccio brutto” che sembra ormai scontentare tutti. “È un tappabuchi della politica che non vuole tappare la madre di tutti i buchi: il voto. #GenoaMilan” conclude Zazzaroni.
Le partite di giorno per consentire alle forze dell’ordine di esercitare un controllo meno complicato sui violenti. Ricordo però che gli orari erano stabiliti dall’Osservatorio.
È un tappabuchi della politica che non vuole tappare la madre di tutti i buchi: il voto. #GenoaMilan
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) January 10, 2019