Wander: «Nuovi stadi per i club di 777 Partners? Solo se economicamente sostenibili»

«Al Genoa ho imparato che l'apparenza inganna (ride, ndr) e che occorre fidarsi del proprio istinto»

Wander 777 Partners Vasco da Gama
(foto Twitter @VascodaGama)

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Ostenta la croce maltese sulle maglie, come voluto da un referendum indetto dai tifosi, e già questo è motivo di studio. Il Vasco da Gama è pronto alla svolta societaria, destinazione 777 Partners: «Faremo il necessario per conquistare la promozione. Tutti vogliono che le cose accadano dall’oggi al domani, ma servono aspettative realistiche. Due diligence? Siamo a buon punto». Sono le parole rilasciate da Joshua Wander a “O Globo” dopo lo sbarco a Rio di ieri che lo terrà lontano dall’Italia assieme ai Pasko, padre e figlio, e Arciniegas: a Genova, per Genoa-Torino, resteranno Blazquez, Zangrillo, Spors e Klos.  

Wander tratteggia il futuro del club brasiliano esattamente come fece a caldo dopo aver perso l’ultimo derby con il Genoa, soltanto che stavolta la sconfitta (per 1-0) è capitata in semifinale d’andata di Campeonato Carioca in casa contro il Flamengo, e non nasconde che la holding vorrebbe acquistare calciatori ben prima del closing per rinforzare la squadra, come forse accaduto ad agosto con l’improvviso impulso di mercato rossoblù: « Ci comportiamo come se il Vasco fosse nostro, siamo disposti a mettere a disposizione delle risorse per il mercato: saremo di supporto finanziario per i prossimi decenni fino a renderlo un marchio globale».

A Wander viene posta una domanda sul rifacimento del Sao Januario, lo stadio del Vasco: «Solo se economicamente sostenibile, non c’è fretta. L‘accordo finanziario in corso di stipulazione è molto ampio e una parte del relativo investimento potrebbe essere destinato alla sua ristrutturazione. In questi giorni stiamo vedendo gli stadi dei nostri club e stiamo cercando di capire quanto un’eventuale ristrutturazione possa portare benefici per i tifosi e per la società in termini di sostenibilità, ciò che consente di avere giocatori, allenatori e sponsor migliori». 

Il Vasco da Gama si allena su cinque impianti comunali – Moacyr Barbosa per la prima squadra, Sao Januario, Artsul e Base Forte per le giovanili, villaggio Olimpico di Caxias per il femminile – che la multinazionale 777 Partners vuole unificarle al Moacyr Barbosa, a Jacarepaguá, sia da un punto di vista tecnico che amministrativo. Dal Brasile, inoltre, sembra che sia al vaglio della holding l’eventuale partecipazione economica del mitologico Maracana.

«Al Genoa ho imparato che l’apparenza inganna (ride, ndr) e che occorre fidarsi del proprio istinto. A Genova ci muoviamo con una strategia scientifica che richiama molte aspettative, vogliamo dimostrare che la nostra proposta è la migliore e che, a lungo termine, si dimostrerà valida. I tifosi genoani sono di supporto, speriamo che la cultura che stiamo creando progredisca» spiega il co-fondatore della multinazionale di Miami.

Nella giornata odierna Wander e i dirigenti 777 Partners incontreranno il sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes, al Palacio da Cidade, come fatto con Bucci, e domenica assisteranno alla semifinale di ritorno del Campeonato Carioca al Maracana.

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