Miguel Veloso ha comunicato ufficialmente il suo ritiro dal calcio giocato. L’ex mediano di Genoa e Portogallo salutai i suoi tifosi attraverso un messaggio social: «Dopo tanti anni sul campo, dopo tante battaglie, emozioni e vittorie, è arrivato il momento di dire addio al calcio giocato. Non è stata una decisione facile, ma è il momento giusto per voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo. Se ripenso a tutta la mia carriera, non posso fare a meno di dire che è stato davvero un viaggio incredibile».
«Sono stati anni intensi e ricchi di emozioni che mi porterò sempre dentro. Voglio ringraziare di cuore la mia famiglia, tutti i compagni di squadra con cui ho condiviso lo spogliatoio, e tutti gli allenatori che mi hanno aiutato a crescere. Ma un grazie speciale va a voi tifosi. Mi avete dato la forza e la motivazione ogni giorno, facendomi sentire parte di qualcosa di grande» conclude Veloso, classe 1986.
Miguel ha attraversato una carriera incredibile, con soli due anni nelle categorie cadette (Olivais all’esordio e Pisa l’anno scorso) e sedici anni in massima serie tra Liga portoghese, Serie A e Premier League ucraina. Oltre alle squadre citate, ha giocato anche per Sporting Lisbona come suo padre Antonio Veloso (158 presenze e 13 gol), Genoa (123 presenze e 4 gol) e Dinamo Kiev (127 presenze e 14 gol): in totale sono 8 trofei, quattro in Portogallo e altrettanti in Ucraina; 567 partite di club, con 44 gol, e 57 presenze in Nazionale maggiore con 3 gol.
Nella sua nuova vita, Veloso farà da collaboratore tecnico di mister Filippo Inzaghi al Pisa, in Serie B.
