Come potrebbe giocare il Genoa a Pescara? E soprattutto, dopo l’infortunio a Veloso di venerdì scorso a Napoli, quale potrebbe essere il centrocampo? E’ una gara importantissima per il Grifone che dovrà scrollarsi di dosso l’ansia di aver conquistato due soli punti nel 2017: l’occasione è propizia, visto che gli abruzzesi non hanno vinto finora una gara sul campo e sono di ritorno dalla debacle esterna contro il Torino.
Si può ipotizzare che il punto fermo di Ivan Juric è il trio difensivo. Col ritorno di Izzo, Burdisso sarà al centro della retroguardia, mentre Munoz sarà collocato a sinistra. Riguardo alla scelta del modulo il tecnico, come ha spiegato tempo fa, non snaturerà la squadra. Spazio dunque al 3-4-2-1 o eventualmente al 3-4-1-2: molto difficile, se non improbabile, l’impiego del 3-5-2. Sulla fascia destra potrebbe tornare Edenilson, dopo la non brillante prova di Lazovic a Napoli: sulla sinistra potrebbe essere giunto il momento di Beghetto, visto che Laxalt (gioca titolare da agosto) mostra segni di stanchezza. Altra ipotesi è l’impiego di Morosini: all’Adriatico potrebbe mostrare il suo valore.
