Un Tacco di classe: cosa sta succedendo al Genoa?

Le strategie di mercato e il "giallo" Juric


Cosa sta succedendo al Grifo? Tutto tace o quasi. Rimane alla ribalta un comunicato o meglio una richiesta di assemblea pubblica (ci risiamo) dei tifosi da fare sulla Gradinata Nord, e nella quale Preziosi dovrà, si dice nella richiesta, “esprimere con certezza obiettivi e programmi”.
Si sa che queste specie di “imposizioni” (chiamiamole benevolmente così) non fanno piacere al Presidente: i suoi obiettivi e i suoi programmi, infatti, sono sempre gli stessi da dieci anni a questa parte. Cioè cercare, ad ogni inizio di stagione (e poi magari a gennaio) di mettere insieme una buona formazione così da mantenere sempre una collocazione in classifica dignitosa. Cioè a dire: centro-classifica al minimo e poi qualche “fuga in avanti” come è successo due volte in Europa.
Questi sono gli obiettivi e i programmi del presidente, quindi (ma lo diciamo senza polemiche) è inutile che ogni anno si chiedano assemblee varie. Molto meglio sarebbe stringersi la mano e sapere che Preziosi cercherà di fare il meglio, come ha sempre fatto, nelle sue possibilità, che conosciamo tutti, che non sono enormi ma finora (da dieci anni) tali da non far fare brutte figure al Grifo.
MERCATO. Si conoscono anche le strategie di mercato di Preziosi: entro giugno le cessioni, da luglio gli acquisti in base a quello che si è guadagnato in entrata.
Dunque: Pavoletti, per ora tutto tace, il suo valore è di 15 milioni. Ma chi li vorrà versare? Ansaldi, riscattato per 4 milioni: tutti lo desiderano ma non vogliono dare più di 5 milioni, pochi per far valere una buona plusvalenza.
Per Rincon c’è un accordo col Cagliari (7 milioni) ma il giocatore vorrebbe collocazioni più significative. Silenzio assoluto su Izzo e Perin, due eventuali cessioni che potrebbero offrire notevoli plusvalenze.
Ricordano che al Grifo servirebbero almeno 20/30 milioni di entrate per fa pareggiare il bilancio.
JURIC. Poi c’è il mistero, il “giallo-Juric”. Arriva, non arriva? Che sta succedendo? Si era detto che esisteva già un “triennale”, ma poi smentito perché il presidente crotonese lo vuole “bloccare”. Non gli è piaciuto il comportamento del trainer che pare avesse già preso contatti col Genoa mentre si lottava per la promozione. Insomma, un pasticcetto al quale il Genoa è solito abboccare tutti gli anni ma che poi dovrebbe finire bene: Juric in questa settimana dovrebbe firmare e iniziare ad “essere” il nuovo allenatore del Grifo.
Dunque una settimana cruciale, almeno speriamo, anche perché i tempi del ritiro arrivano presto e bisognerebbe iniziare con qualche parvenza di squadra…
Vittorio Sirianni
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