Una sola presenza ed una contestuale sconfitta: questo è in archivio per il Genoa, quando è stato diretto da Gianpiero Miele, della sezione Aia di Nola, chiamato a dirigere la gara di chiusura della prima giornata del girone di ritorno.
L’unico precedente con l’arbitro campano risale al termine del passato campionato di massima serie, ultima giornata, quando il Genoa ha racimolato l’ennesima sconfitta stagionale; quella volta a fare bottino pieno fu il Bologna, uscito vittorioso dal “Ferraris” con il più classico dei risultati.
Trentadue anni, laureato in giurisprudenza: è questa la “carta di identità dell’arbitro nolano che risulta essere fra i più giovani arbitri della attuale Can. Gli esperti lo considerano molto risoluto nel suo operato, nonché un arbitro che non esita ad estrarre i cartellini a sua disposizione.
In occasione di Genoa-Venezia in scena domani pomeriggio, Gianpiero Miele sarà affiancato dal suo corregionale Ciro Carbone (Napoli) e da Alessandro Giallatini (Roma 2), mentre fra le due panchine prenderà posizione Enrico Maggio (Lodi). Per gli ultimi due, si tratta della prima volta in quel ruolo, mentre per Enrico Maggio si tratta anche della prima volta in assoluto con il club calcistico più vecchio d’Italia.
Al Var, invece, andranno a sedere due bergamaschi: il “Var Pro” Paolo Silvio Mazzoleni, che raggiunge quota venticinque convocazioni nel ruolo col Genoa in campo, e Giacomo Paganessi.
