Arriva in un momento non semplice, la contestazione: squadra a metà classifica, 14 punti, ma in forma calante e con quadratura smarrita dopo l’ottimo inizio di campionato con Ballardini e la media punti da EuroGenoa. Il mister ravennate è responsabile di oltre l’85% del bottino, con Ivan Juric che a sua parziale discolpa sta vivendo un frangente di Serie A in cui il calendario è tutt’altro che benevolo. L’esordio contro la Juventus aveva illuso tutti – pari per 1-1 all’Allianz Stadium – poi però il Grifone ha perso brillantezza e le due sconfitte contro le milanesi a San Siro hanno messo la posizione del tecnico croato sulla graticola. In particolare, è il 5-0 inflitto dai nerazzurri ad aver infiammato la delusione del popolo genoano.
La tifoseria, che già aveva ampiamente mostrato evidente disappunto nel momento in cui era stato ratificato l’esonero di Davide Ballardini, ha dunque in programma una nuova forte contestazione prevista per Genoa-Napoli. Il patron Preziosi dal canto suo potrebbe vagliare nuove alternative a Juric: Prandelli, Nicola, Ranieri o Zeman. Senza contare che Ballardini resta a libro paga fino a giugno, dunque in caso di chiamata dovrebbe accettare il rientro oppure rescindere. La convinzione che il gruppo possa ambire a ben altri risultati è una panacea fin troppo blanda, i tifosi chiedono risposte sul campo e sabato al Ferraris si faranno sentire. A riportare la notizia, stamani, Tuttosport.